Ecobonus 2025
schermature solari
schermature solari
L’ Ecobonus è una detrazione fiscale che viene riconosciuta per lavori di riqualificazione energetica degli immobili già esistenti. La Legge di Bilancio 2025 ha prorogato il beneficio per i lavori eseguiti tra il 1° gennaio 2025 e il 31 dicembre 2027.
Bonus Tende e schermature solari
All’ interno della legge di bilancio 2025, ritroviamo anche la detrazione per l’installazione di Tende da sole e schermature solari. L’ ecobonus 2025 prevede due diverse aliquote, calcolate sul totale delle spese effettuate per i lavori ammessi a tale agevolazione.
Queste sono per il 2025:
del 50% per interventi effettuati sull’abitazione principale;
del 36% per le rimanenti tipologie di immobili.
Per il periodo che va dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2027:
del 36% per interventi effettuati sull’abitazione principale;
del 30% per le rimanenti tipologie di immobili.
Sono stati introdotti dei limiti di spesa:
60.000 euro per unità immobiliare.
276 €/mq.
Limiti per redditi superiori a 75.000 euro.
Orientamento e superficie vetrata coperta .
Tipologie di schermature solari ammesse:
Tende
Cappottine
Pergotende
Bioclimatiche
Vele
Avvolgibili
Persiane
Tapparelle
Veneziane
Tende plisettate
Lamelle orientabili
Tettoie
Le tende che rientrano nella detrazione fiscale fanno capo alle seguenti normative:
Per la EN 13561: le tende da sole, le cappottine mobili, le tende a veranda, le tende a rullo, le pergole con schermo in tessuto le tende per veranda e le zanzariere.
Per la EN 13659: tende alla veneziana, le tapparelle, le persiane, i frangisole, le chiusure tecniche oscuranti in genere.
Per la EN 13120: i rulli avvolgibili, le veneziane, le plissettate.
Requisiti:
Le schermature solari, devono essere installate in modo da contribuire al risparmio energetico dell’abitazione, riducendo l’irraggiamento solare degli ambienti interni. Non sono ammesse agevolazioni per interventi parziali o sostituzioni di componenti come teli o motori.
Nel dettaglio ecco i requisiti richiesti:
Fattore di trasmissione solare totale (Gtot): che misura la capacità della tenda di ridurre il calore solare trasmesso all’interno, secondo la norma UNI EN 14501.
Orientamento: le schermature solari devono essere orientate verso est, sud o ovest. Sono escluse le installazioni rivolte a nord, nord-est e nord-ovest.
Marcatura CE: le tende devono essere conformi agli standard europei di sicurezza ed efficienza energetica.
Installazione stabile: devono essere integrate all’edificio e non facilmente rimovibili dall’utente.
Protezione delle superfici vetrate: devono essere installate in modo solidale con l’involucro edilizio e proteggere superfici vetrate interne o esterne
Chi può usufruire del bonus:
Il Bonus Tende da Sole è accessibile a:
Proprietari di immobili, sia per abitazioni principali che secondarie.
Inquilini, previa autorizzazione del proprietario.
Comodatari, ovvero chi utilizza l’immobile in comodato d’uso gratuito.
Familiari conviventi del proprietario, purché siano loro a sostenere le spese.
Non è necessario essere residenti nell’immobile oggetto dell’intervento.
Richiedere il bonus:
Per ottenere la detrazione fiscale è necessario seguire una procedura precisa:
Pagamenti tracciabili: le spese devono essere effettuate tramite bonifico parlante, specificando la causale del versamento (riferimento alla normativa sulle detrazioni fiscali), Il codice fiscale del beneficiario, il C.F. o la partita IVA del fornitore.
Documentazione obbligatoria: Fatture d’acquisto e all’installazione tende. Certificati di conformità dei prodotti acquistati (es. marcatura CE e parametri Gtot). Relazione tecnica dell’intervento, se prevista.
Comunicazione all’ENEA: entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori, è obbligatorio inviare la comunicazione tramite il portale dedicato dell’ENEA (bonusfiscali.enea.it) al fine validare la richiesta del bonus.
Come detrarre:
Il Decreto Legge 11 del 2023 ha bloccato, a partire dal 17 febbraio di quest’anno, la possibilità di fruire dei benefici dell’Ecobonus con lo sconto in fattura o con la cessione del credito. L’unico modo per fruire dell’Ecobonus torna a essere la detrazione Irpef in dichiarazione dei redditi in 10 anni.
Come si portano in detrazione le spese di lavori di efficientamento energetico effettuati fruendo dell’ Ecobonus?
La detrazione avviene dalla dichiarazione dei redditi dell’anno successivo a quello in cui sono stati realizzati (e pagati) gli interventi in questione.
Se si utilizza la dichiarazione precompilata dovrebbero già essere state inserite in automatico le detrazioni spettanti dall’Agenzia delle Entrate.
Se, invece, si utilizza il modello ordinario la detrazione va inserita:
per il modello 730 nelle righe E61 e E62, all’interno della quarta sezione del Quadro E;
per il modello Redditi Pf il totale delle spese sono sostenute vanno indicate nella sezione I del quadro RP .