Tranciatura Fine

Una variante del processo di tranciatura è la tranciatura fine, così definita per l’elevata qualità delle superfici ottenute e l’elevata precisione dimensionale del prodotto ottenuto.

La tranciatura fine è caratterizzata:

  • dalla presenza di un premilamiera
  • dalla presenza di un bordino di ritenuta o cuneo di coniatura sul premilamiera
  • dalla presenza di un punzone inferiore(o contropunzone)
  • dalla bassa velocità di spostamento del punzone

Fasi della tranciatura fine

  • il premilamiera (a) viene spinto contro la lamiera (b) e la vincola;
  • i due punzoni vengono chiusi sulla lamiera (c);
  • il punzone superiore viene azionato con una forza maggiore del punzone inferiore in modo da farlo affondare nel materiale, realizzando la tranciatura, (d) (vcirca 10 mm/s, il punzone non penetra nella matrice);
  • il punzone superiore non viene più azionato, consentendo quindi al punzone inferiore di risalire estraendo il pezzo (e). Contemporaneamente viene sollevato il premi lamiera per liberare la lamiera stessa (f).

Il risultato ultimo è un componente di elevata precisione dimensionale, con una superficie generata di elevata qualità, anche se la capacità produttiva è minore rispetto alla tranciatura convenzionale.

La tranciatura fine viene utilizzata oggi per una grande varietà di componenti dove è possibile realizzare un pezzo finito mediante la sola tranciatura (senza lavorazioni aggiuntive).