Materiale rigido-plastico isotropo, carico quasistatico, deformazione omogenea (no distorsione), attrito coulombiano
Si procede scrivendo l'equazione di equilibrio sull'elemntino in direzione radiale
In realtà le direzioni r,z e theta non sono quelle principali in quando è presente anche lo sforzo tangenziale
Si nota che le grandezze h ed R sono istantanee, ovvero dipendono dallo stato di avanzamento della deformazione. Inoltre si nota che non sono indipendenti, infatti, per la conservazione del volume, si ha che:
Possiamo usare la relazione della pressione per calcolare la forza totale F necessaria per arrivare ad un'altezza h:
Applicazione del metodo del concio in caso di stato piano di deformazione
A è la sezione corrente (istantanea) che viene calcolata trascurando il rigonfiamento e mantenendo la costanza del volume
Grafico 3D che mostra come varia il rapporto tra la forza calcolata con la forza approssimata e con il metodo del concio.
Nel caso in cui la forza venga applicata istantaneamente, i fenomeni di attrito sono trascurabili e la deformazione procede dalla mazza battente all’incudine e, in qualche caso viene riflessa.
E’ molto difficile svolgere calcoli precisi poiché il comportamento del materiale dipende dall’attrito e dalla temperatura superficiale dello stampo, in generale variabile da punto a punto.