Strad'Alta
Folk Ensemble
Strad'Alta
Folk Ensemble
Claudio Sartore piano, fisa
Angela Con Vento voce, chitarra
Giotto Piemontesi piano, fisa
Sara Magon mandolino, voce
Bixio Stefanoni contrabbasso
Provengono da realtà musicali molto variegate i 5 “ragazzi” che hanno riscoperto nella musica popolare piacere e arricchimento personale, proponendo splendidi brani del passato. Strofe e ritornelli semplici da cantare e da ricordare, che fanno subito ambiente e sanno ancora stupire: specie se conditi con qualche pennellata di colore per così dire… contaminato dalle esperienze musicali di ciascuno. Un repertorio che spazia, dalle melodie tradizionali insubriche agli autori del ‘900 del Sud delle Alpi.
A volte rivisitati, e a volte… pure.
E c’è una figura che accomuna i loro pensieri musicali:
“Fin da ragazzo - mi racconta Claudio, il maestro del gruppo - ho sempre suonato la musica popolare, e la più emozionante esperienza in questo ambito è stato poter arrangiare e accompagnare (in collaborazione con Duilio Galfetti e Michel Surget) l’ormai ottantenne Vittorio Castelnuovo nella realizzazione dei suoi ultimi tre CD”.
Anche Angela, giunta ragazzina in Ticino da Zurigo, ricorda che la prima canzone popolare che imparò fu “La verzaschina”.
Giotto: “Già da bambino ascoltavo musica popolare. Mio padre suonava la chitarra e cantava nel Quartetto di Biasca, di Vittorio Castelnuovo: facevano le prove proprio a casa mia. Ho sentito tante canzoni composte da Vittorio. È in quel periodo che mio papà mi comprò una piccola fisarmonica e iniziai a prendere lezioni da una maestra di Biasca.”
Vittorio Castelnuovo, e poi una regione, le 3 Valli, e la loro via alta più famosa omaggiata nel nome e nel ricordo della sua cantatrice, Nella Martinetti.
Chiude Bixio col suo aplomb: “Ci piace pensare che la musica sia sempre la più bella espressione dell’anima e della vita: viviamola e condividiamola con tutti.”
Sara, appena arrivata: "Basta chiacchere, suoniamo!"
Buon ascolto!
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