di Sara Eleonori

LA BANCA CENTRALE EUROPEA


La Banca Centrale Europea (BCE) è un’istituzione ufficiale dell’Unione Europea (art. 13 TUE). È la banca centrale dei diciannove paesi che hanno aderito all’Euro, si colloca al centro dell’Eurosistema e il suo obiettivo principale è mantenere la stabilità dei prezzi nell’eurozona, nonché preservare il potere di acquisto della moneta unica.

La BCE nasce nel 1998 in funzione dell’adozione dell’euro e il primo impulso che ha dato il via alla sua istituzione è stata la decisione comune di realizzare un’Unione Economica e Monetaria che consistesse nella la libera circolazione di capitali in Europa, assieme ad un’autorità e una politica monetaria unica per i paesi dell’area dell’euro.

La BCE ha sede a Francoforte sul Meno, in Germania e oggi conta oltre 3.500 dipendenti provenienti da tutta l’Europa che lavorano in stretta collaborazione con le banche centrali degli stati membri.

Le funzioni del Sistema europeo di banche centrali (SEBC) e dell’Eurosistema sono definite dal Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e specificate dallo Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea.

Fanno parte della BCE: il suo presidente, ruolo attualmente dalla francese Christine Lagarde, il vicepresidente e tutti i governatori delle banche centrali nazionali dei paesi aderenti all’UE.

La BCE è garante della stabilità dei prezzi all’interno della zona euro e si fa carico anche si sostenere le politiche economiche generali dell’Unione e contribuire alla realizzazione dei suoi obiettivi. Affianco a questo importante compito la BCE svolge anche altre funzioni elencate nell’art 127 del TFUE: ha il compito di definire e attuare la politica monetaria dell’eurozona; svolge le operazioni sui cambi; gestisce il portafoglio, ovvero detiene e gestisce le riserve ufficiali degli stati membri aderenti all’euro; infine promuove il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento. Queste funzioni sono assolte nel quadro generale del Meccanismo di Vigilanza, composto dalla BCE e dalle autorità nazionali competenti, il quale ha il fine di vagliare sulle banche della zona euro per prevenire crisi sistemiche di tratti del settore bancario. Funzioni minori sono l’emissione di banconote, per la quale la BCE ha un diritto esclusivo, l’elaborazione di statistiche, stabilità finanziaria e vigilanza prudenziale e la cooperazione al livello europeo e internazionale con altri organi e istituzioni.

È strutturata sulla base di tre importanti organi decisionali, il Consiglio direttivo, il Comitato esecutivo e il Consiglio generale.

Il Consiglio direttivo è il principale organo decisionale dalla BCE ed è composto dai sei membri del Comitato esecutivo e i governatori delle banche centrali nazionali dei 19 paesi dell’area dell’euro. Esso svolge compiti chiave per la realizzazione degli obiettivi della BCE, come l’adozione degli indirizzi e delle decisioni da prendere, la formulazione della politica monetaria dell’eurozona (decisioni in merito agli obiettivi monetari, ai tassi di interesse di riferimento e all’offerta di riserve nell’Eurosistema, nonché la definizione degli indirizzi per l’attuazione di tali decisioni) e l’adozione di deliberazioni nel contesto della vigilanza bancaria.

Il Comitato esecutivo è composto dal presidente e il vicepresidente della BCE e altri quattro membri. Essi sono nominati dal Consiglio europeo, che delibera a maggioranza qualificata. Le competenze del Comitato esecutivo sono, la preparazione delle riunioni del Consiglio direttivo, l’attuazione della politica monetaria in conformità con le direttive del Coniglio direttivo, la gestione degli affari correnti della BCE e l’esercizio di alcuni poteri, anche di natura normativa, a esso delegati dal Consiglio direttivo.

Il Consiglio generale, infine, include il presidente, il vicepresidente della BCE e i governatori delle banche centrali nazionali dei 28 Stati membri dell’UE (19 aderenti all’euro e 9 non aderenti). Esso svolge i compiti precedentemente affidati all’Istituto monetario europeo ed è considerato un organo di transizione. Contribuisce a varie funzioni, tra cui all’assolvimento delle funzioni consultive della BCE, la raccolta delle informazioni statistiche e l’elaborazione delle disposizioni necessarie per uniformare le procedure contabili e di rendiconto riguardanti le operazioni compiute dalle banche centrali nazionali.

Inoltre, nel quadro della vigilanza europea, è giusto menzionare il Consiglio di Vigilanza, atto a svolgere i compiti di vigilanza della BCE. Esso è composto da un presidente (nominato con mandato quinquennale non rinnovabile), un vicepresidente (scelto fra i membri del Comitato esecutivo della BCE), quattro rappresentanti della BCE ei rappresentanti delle autorità di vigilanza nazionali.

Un principio chiave su cui poggia l’istituzione della BCE e che permette il suo corretto funzionamento, è l’indipendenza. Secondo lo Statuto né la BCE, né le Banche Centrali Nazionali, né i membri dei rispettivi organi decisionali possono sollecitare o accettare istruzioni dalle istituzioni o dagli organi dell’Unione europea, dai governi degli Stati membri o da qualsiasi altro organismo. Allo stesso modo le istituzioni e gli organi dell’UE come i governi degli stati membri devono rispettare tale principio. L’indipendenza si fonda su sei pilastri: l’indipendenza istituzionale, personale, funzionale e operativa, finanziaria e organizzativa e infine giuridica.

Indispensabile per la BCE è anche il principio della trasparenza. Per trasparenza si intende che la banca centrale fornisce al pubblico e ai mercati in modo aperto, chiaro e tempestivo tutte le informazioni rilevanti su strategia, valutazioni e decisioni di politica monetaria, nonché sulle proprie procedure.


FONTI E APPROFONDIMENTI:


- “Manuale di diritto dell’Unione Europea” R. Adam e A. Tizzano. Giappichelli editore (2017)

- UEM: https://www.ecb.europa.eu/ecb/history/emu/html/index.it.html

- Cartina dell’area euro: https://www.ecb.europa.eu/euro/intro/html/map.it.html

- Organigramma BCE: https://www.ecb.europa.eu/ecb/orga/orgachart/html/index.it.html

- Sito BCE: https://www.ecb.europa.eu/ecb/html/index.it.html