Poesia
GDM 28
a poetry
Abbiamo abitato dentro uno specchio giudicando gli altri
E amato chiunque, purché esprimesse passione
Siamo stati grandi, enormi, ma soverchiati dalle piccole cose
Attenti ai contenuti e perciò pronti ad irridere le mode
Servi di un re risibile ma onesti nell'accoglierlo
La nostra coscienza ondivaga risale dal buio alla luce
Indolenti verso chi ce la promette
Abbiamo amato l'arte e fatta nostra
Cadendo nel terrore di una colpa indelebile
Cercando di uccidere un dio assente per servirne uno forte
Nelle notti di spettri e ricordi di amori perduti
Alla ricerca di tesori, noi, novelli pirati
Con la nostra magia liberiamo gli altri dai loro demoni
Prigionieri litigiosi siamo, nemici di chi ci somiglia
Ci lasciamo invadere dalla tecnologia
E non riconosciamo più il nostro prossimo.
Guerrieri della grande rappresentazione
Pronti ad accordarci con ciò che ci da vantaggio
Indagando le oscure morti e i sortilegi
Uccidiamo le scelte deboli di chi potrebbe tutto
Siamo stati bambini, maestri di noi stessi e cadenti anziani
Siamo tornati sui nostri passi