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Humberto Huergo (Ph.D. from Princeton University) is a specialist in seventeenth-century art and literature and in Modernist aesthetics. He has edited several books by Jos Moreno Villa, including Temas de Arte (Pre-Textos, 2001), Medio mundo y otro medio. Memorias escogidas (Pre-Textos, 2010), and Funcin contra forma y otros escritos sobre arquitectura madrilea, 1927-1935 (Iseebooks, 2010). He is currently working on a book on film and photographic theory in the Second Spanish Republic.

Vera Coleman (Ph. D. Arizona State University) teaches elementary language courses and supervises the Spanish Teaching Assistants. Her research areas include environmental humanities, gender studies, contemporary Latin American literature, film, and art, and heritage language pedagogies. She believes that teaching international languages and cultures promotes cultural awareness and empathy in order to create a society in which diversity flourishes.

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Yansi Prez, Associate Professor of Spanish and Latin American Literature, received her Ph.D. from Princeton University. Her research and teaching interests are in the field of modern and contemporary Latin American cultural studies, literature, and film. Currently, she is working on a book manuscript that examines the many facets of history in the work of the Salvadoran poet Roque Dalton. In this book, she revisits a series of debates and topics that were central to Latin American literature of the nineteen sixties and seventies and rethinks and questions the manner in which we read and understand contemporary Latin American literature with the perspectives offered by present critical debates. The problems that she addresses include the relationship between literature, ethics and politics, the problematic relationship between the artistic and political avant-gardes, and the centrality of the concept of mourning in relation to memory and historical trauma.

Music un film del 2021 musicato, prodotto, scritto e diretto da Sia, al suo debutto.[1] L'opera presenta come protagonista Maddie Ziegler, ballerina gi protagonista di gran parte della videografia della cantante, e la nota attrice Kate Hudson. Mentre le vicende del film si susseguono, dei numeri musicali vengono messi in scena per esprimere le emozioni provate dai personaggi: le canzoni vengono cantate in parte da Sia e in parte dal cast, mentre ad eseguire le performance sceniche sono i tre attori principali (Ziegler, Hudson e Odom) in compagnia di vari ballerini.

In un primo momento, il film non avrebbe dovuto essere un musical e il budget previsto ammontava a 4 milioni di dollari. Nel momento in cui Sia ha deciso di aggiungere la componente musicale all'opera, tuttavia, il budget salito a ben 16 milioni di dollari.[2] Le canzoni incluse nei numeri musicali del film sono state tutte scritte da Sia stessa, mentre le coreografie sono state create dal coreografo Ryan Heffington.[4] Il film stato girato nel 2017, quando Ziegler aveva 14 anni.[5] In un primo momento avrebbe dovuto intitolarsi Sisters.[4]

Music - Songs from and Inspired by the Motion Picture, contemporaneamente nono album di Sia e colonna sonora del film, sar pubblicata in tutto il mondo il 12 febbraio 2020 in concomitanza con il film. L'album includer 14 canzoni, tutte interpretate da Sia e alcune in collaborazione con altri artisti.[6] La versione per il mercato giapponese includer 16 brani.[7]

Il film stato giudicato in maniera negativa dalla critica in seguito alla sua pubblicazione in Australia. Su Rotten Tomatoes il film riceve il 9% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 4,2 su 10 basato su 7 critiche.[14]

Prima ancora della sua pubblicazione, il film stato attaccato duramente da parte dell'opinione pubblica per via della scelta di Sia di affidare il ruolo di Music a Ziegler, la quale non realmente autistica, e di rendere il personaggio completamente muto.[15] La prima scelta stata criticata da chi sostiene che assegnare un ruolo simile a persone non neurodiverse mina alla rappresentativit delle persone autistiche nel mondo dello spettacolo, mentre la seconda stata criticata in quanto promuoverebbe stereotipi falsi sull'autismo.[15] Clem Bastow, giornalista autistico che scrive per il The Guardian ha definito "penosa" la performance della Ziegler e dannosa l'opera nel suo complesso, in quanto mostrerebbe gli autistici in un'ottica infantile che non li rappresenterebbe. La cantante ha reagito duramente contro queste prese di posizione attraverso alcuni tweet.[16] be457b7860