PERCHÈ  THEIA 

PROGETTO THEIA è un programma di attività didattiche di astronomia e scienze della Terra rivolte al mondo della scuola, ma adattabili anche ad iniziative pubbliche e private di divulgazione scientifica.

Nella mitologia greca Theia è figlia di Urano (il Cielo) e di Gea (la Terra), e madre di Selene (dea della Luna). Negli ultimi decenni il suo nome è stato utilizzato dagli astronomi per indicare un pianeta non più esistente, delle dimensioni di Marte, che 4,5 miliardi di anni fa si infranse contro la Terra appena formata. L'impatto avrebbe proiettato in orbita intorno al nostro pianeta un'enorme quantità di detriti rocciosi dai quali, più tardi, si sarebbe generata e accresciuta la Luna.

La collisione di Theia con la Terra primordiale è la teoria oggi più accreditata per spiegare l'origine del nostro satellite. Gli indizi che ne sono a sostegno sono stati individuati nelle rocce lunari raccolte dagli astronauti delle missioni Apollo.

Ispirati al mito di Theia e alla teoria scientifica che porta il suo nome, abbiamo voluto chiamarci "Progetto Theia" perché molte delle nostre attività riguardano l’astronomia lunare e le missioni Apollo, ma anche le meteoriti, frammenti piovuti dallo spazio sul nostro pianeta e perciò rappresentativi di quello stretto legame tra cielo e Terra che gli antichi Greci vollero rappresentare nel mito di Theia.