Avvalendosi della collaborazione scientifica dell'Osservatorio Ligure per la Pesca e l’Ambiente, con la collaborazione del MIUR (Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca) e la partecipazione di OLPA (Osservatorio Ligure per la Pesca e l'Ambiente), Scuola di Robotica di Genova ed ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), la Fondazione ha dato vita ad un percorso educativo gratuito per le scuole italiane che può integrarsi nell'insegnamento dell’Educazione Civica, trattando i temi della biodiversità nel Mediterraneo, del cambiamento climatico e dell’inquinamento marino.

Il progetto consta delle seguenti attività: formazione docenti, percorso didattico per studenti, attività di monitoraggio sul campo e gamification. Queste attività permetteranno a docenti e studenti di accedere a metodologie di indagine e studio della costa, di condividere i risultati e diventare di fatto guardiani di un tratto di costa e di mare del proprio Paese. Per gli studenti la partecipazione al progetto costituisce un percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO).

Il progetto si realizza attraverso l'adozione di un tratto di costa italiana, del quale effettuare il monitoraggio della biodiversità marina e costiera e la pulizia delle spiagge dai rifiuti plastici dannosi per l'ambiente, diventando di fatto dei veri e propri guardiani della costa.

L'Istituto Martin Luther King ha deciso di adottare il tratto di costa ligure, compreso tra Camogli e Rapallo, tra il Golfo di Genova e il Golfo del Tigullio. Sarà così possibile realizzare attività di campo lungo le spiagge di Camogli, Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo, in più uscite didattiche opportunamente organizzate dalla scuola.