la prima edizione di un evento legato alle tradizioni popolari. Un'occasione per conoscere l'eredità di "Mamma Tingo" questa grande leader contadina della Repubblica Domenicana, mostrare lo straordinario potere che la musica, l'identità e la cultura hanno nella mobilitazione sociale delle persone, nonostante diversità. È un'occasione come questa in cui è possibile manifestare contenuti culturali profondi e originali trasmettendo messaggi di fratellanza tra i popoli, validi per abbattere barriere apparentemente insormontabili, differenze linguistiche, difficoltà di comunicazione, credenze religiose diverse, tradizioni ancestrali. Ma vuol essere anche un punto di incontro dell’intera comunità e di confronto e convivialità tra comunità diverse per tradizioni, ma unite dall’amore verso la propria terra e le proprie radici”. 

Giorno 1

-Inaugurazione della mostra-Conversazione Internazionale “Essere donna migrante. Dalle sfide alle competenze”- laboratori artistici e creativi 

Giorno 2

Laboratorio Danze Popolari del Mondo Direttrice Rosa Maria Ulisse

Giorno 2

Popoli profondamente diversi fra loro per cultura, tradizione e costumi, convivono e comunicano attraverso il linguaggio unico del folklore. In una giornata  intensa e ricco di emozioni, pieno di spettacoli, concerti, eventi ed animazioni adatta a qualsiasi età, grandi e piccini. 

 

Sarà un'esperienza coinvolgente e stimolante, in grado di arricchire la nostra comprensione del mondo e di favorire la creazione di legami duraturi tra individui provenienti da contesti diversi. Attraverso il dialogo aperto e la condivisione di prospettive uniche, potremo celebrare la diversità culturale e promuovere la pace e l'armonia tra i popoli. Sarà un viaggio emozionante alla scoperta di nuove storie, tradizioni e visioni del mondo, che ci spingerà a guardare al futuro con speranza e ottimismo.

 

unione e diversità culturali 

 

 

I relatori

[BEATRIZ ACOSTA]

folklorista 

organizatrice del evento 

[RICARDO  HERNÁNDEZ ]

Produttore audiovisivo e organizzatore di eventi

YO SOY DOMINICANO AQUI Y ALLA'

[YUDDY MORETA ]

folklorista e ballerina

[Tania Pimentel ]

folkorista e cantante

ASP QUISQUEYANOS EN NAPOLI

[Rita Valenzuela]

giornalista e ritratista

il tempo delle donne

[Felipe Cruz]

organizatore del carnaval dominicano

[Mirella Rossi]

Direttrice e maestra Danza de ventre 

[ROSA MARIA ULISSE]

direttrice  Danze Popolari del Mondo 

[Patricia Cruz] Presidenta  de Perú Folk

[Tony Reyes ] Presidenta  de Soy DOMI 

[Paola Andrea Bermudez ]

folkorista

[Osvaldo Jimenez] Presidenta  de DOMEX

[Fany Gòmez] Presidenta  de RAICES













Sponsore official

Mensaje de agradecimiento


Un agradecimiento especial va para el Consulado Dominicana en Milán y a la cónsul general Arlene Peña, así como al Istituto de dominicanas y dominicanos en el exterior (INDEX) Italia, en particular a Julio César Regalado y Giovanni Hernández, por el apoyo incondicional brindado para la realización de este evento. Su dedicación y esfuerzo han sido fundamentales para que este proyecto se convierta en una realidad, y por ello les estamos profundamente agradecidos.

El compromiso mostrado por cada uno de ustedes refleja no solo su profesionalismo, sino también su pasión por fortalecer los lazos culturales y comunitarios. Gracias a su colaboración, hemos podido ofrecer una experiencia enriquecedora que destaca lo mejor de nuestra cultura y tradiciones.

Esperamos seguir contando con su valiosa cooperación en futuros proyectos y eventos. Su apoyo no solo enriquece nuestras iniciativas, sino que también fomenta un sentido de unidad y colaboración que es esencial para el éxito de cualquier empresa conjunta. ¡Mil gracias por todo!

de igual manenara le damos las gracias al ayuntamiento de Vasto  y al alcalde Francesco Menna por todos los servicios que nos brindaron y por ultimo y no menos importante a la Caritas Vasto por brimdarnos la oportunidad de hacer la primera misa en español.

Palazzo d'Avalos - Musei Civici      Piazza del Popolo 30 - 66054 Vasto (CH) 


Il Palazzo d'Avalos si trova a Vasto, in provincia di Chieti, fu la residenza del 

Marchesi di Vasto, fino al 1806. 

Nell'attualità sede dei musei civici comunale e sede per importanti manifestazioni Culturali.