New generations and content creators

L’incontro svolto in data martedì 01 dicembre 2020 è stato un incontro molto più tecnico e oggettivo. La professoressa Annamaria Bove ci ha descritto il funzionamento del giornalelegiornale e della rete informativa e ci ha coinvolti con dei questionari digitali. La professoressa Bove ci da tre consigli principali: BISOGNA CERCARE DI ANDARE AVANTI CON CURIOSITA’, DOBBIAMO IMPARARE A COGLIERE LE OPPORTUNITA’ E TUTTO DIPENDE DAL NOSTRO APPROCCIO CON LA RETE, NON DOBBIAMO FIDARCI DI QUALSIASI NOTIZIA, DOBBIAMO VERIFICARE FONTI E INFORMAZIONI.

Abbiamo iniziato parlando della differenza tra content creators, ovvero coloro che mettono in risalto una creazione diversa dei contenuti, e influencer, coloro che “influenzano” quel gruppo di persone della loro generazione che li segue. Inoltre, l'utilizzo della rete e dei social, soprattutto nell'ultimo anno, ha creato un sovraccarico del web, non solo da parte dei giovani, ma anche di adulti e anziani. Un social che prima era “popolato” da giovani ed ora è “invaso” da utenti adulti è Facebook, ma ce ne sono altri come Twitter o Linkedin dai quali i giovani sono stati “costretti ad uscire” e molte generazioni recenti non conoscono questi social, proprio perchè non più usati.

Dopo aver analizzato un aspetto che ci riguarda da vicino, siamo passati ad aspetti più tecnici, entrando nel sistema del giornalismo. Partiamo dalla deontologia del giornalismo, che sancisce diritti e doveri dei giornalisti, tra cui:- cercare e indagare sulla verità - dare voce a chi non ha voce

- essere obiettivi - agire pensando alle conseguenze - usare un linguaggio chiaro - ...

Vi è poi la REDAZIONE composta da:

• IL DIRETTORE

decide la linea editoriale e organizza il lavoro

• I REDATTORI

giornalisti che preparano e controllano gli articoli da pubblicare

• GLI INVIATI E I FOTOGRAFI

si recano nei luoghi dove sono avvenuti i fatti particolarmente importanti e inviano gli articoli alla redazione

------------------------------------------------ COS’E’ LA NOTIZIA --------------------------------------------

La notizia non è uno specchio delle condizioni sociali, ma la cronaca di un aspetto che si è imposto all’attenzione.

(L’Opinione Pubblica, 1992) - Walter Lippmann

La notizia non è il puro fatto, ma è il fatto in rapporto al pubblico; ciò vale a dire che non conosciamo il fatto vero e proprio ma la rappresentazione che si da di questo.

Per esempio fa più scalpore la notizia dell’uomo che morde il cane rispetto a quella del cane che morde l’uomo, perchè è novità, diversità, però la vicenda non viene descritta esattamente com’è, per evitare di annoiare il pubblico.

La notizia si deve costruire sulla regola delle 5W+H, who-what-where-when-why-how (chi-cosa-dove-quando-perchè-come). Per quanto riguarda il giornale televisivo deve cercare di seguire la FACE (feelings, analysis, compelling, energy; sentimenti, analisi, avvincente, energia); invece, per il giornale online bisogna cercare di raggiungere un vasto numero di visual.

Le notizie sono ricavate da fonti, queste possono essere di 1°livello (ministri, sindaci,...), di 2°livello (interviste ove i giornalisti danno voce a chi non ne ha), dirette (il fatto viene scoperto dal giornalista) o indirette (il fatto viene dichiarato).

--------------------------------------------------------- SCRIVERE ----------------------------------------------------

Nel giornalismo bisogna tenere sempre e comunque un linguaggio oggettivo, tuttavia semplice; a meno che non ci siano dichiarazioni da parte di testimoni o soggetti interessati, in quel caso si passa a uno stile soggettivo. Bisogna lasciare un po’ di suspense senza uscire dall’argomento dell’articolo; nella descrizione dei fatti bisogna essere precisi e un ruolo importante lo giocano i capoversi e le immagini; nel linguaggio giornalistico non possono essere usate sigle.

Quando si scrive un articolo di giornale bisogna: 1) esporre i fatti; 2) inserire dichiarazioni se si hanno; 3)descrivere dettagliatamente i fatti; 4) inserire commenti oggettivi; 5) riepilogare e concludere.

Bicher Martina Pia - 3B liceo scientifico - 01/12/2020