Matteo Barboni



Pittore e Miniaturista 

dell' 800 Italiano

Questo sito è dedicato alla memoria e alla storia di Matteo e le sue opere d'arte

Autoritratto dopo aver dipinto il quadro di sua moglie Anna

Matteo nasce a Manfredonia il 28 settembre 1859, ed essendo di povera famiglia, ma con spiccate attitudini al disegno e alla pittura, Il Comune lo iscrive, a sue spese, al Reale Istituto di Belle Arti di Napoli che frequenta fino al 1881

In quegli anni, il consiglio direttivo dell'Istituto, era composto da artisti del calibro di Filippo Palizzi e Domenico Morelli. Quest'ultimo, faceva parte del corpo insegnanti di Matteo insieme a Gabriele Smargiassi.

Suoi compagni di corso furono: Antonio Palmieri, Enrico Giannelli, Nicola Boffa, Gaetano Capone, Gaetano e Vincenzo Jerace. 

Questa è una pubblicazione della premiazione dell'Istituto di Belle Arti di Napoli, in cui il nonno ottenne medaglie e riconoscimenti

N.B. Il cognome "Barbone", come qui menzionato, era quello originario, ma, amareggiato per un litigio con un fratello, fece successivamente cambiare il suo cognome in "Barboni" 

Nell'agosto del 1880, a Napoli, ottenne il diploma per l'insegnamento del disegno. e quando, terminati gli studi, tornò in Puglia , a Bari ottenne anche il diploma di Professore di Calligrafia, nonché vari incarichi dal Ministero della  Pubblica Istruzione. 

Trovate anche un suo "Curriculum Vitae", dove elenca 54 incarichi, lavori e opere,  svolti in varie città Italiane tra il 1880 e il 1908

Purtroppo  credo che una corposa  parte delle sue opere, che sicuramente erano rimaste in Accademia,  sia andata distrutta nei bombardamenti della seconda guerra mondiale in cui l'Istituto, e quanto in esso contenuto, subì danni incalcolabili. 

Rimane comunque, qualcosa di veramente notevole da mostrarvi, e  lo metto a disposizione cliccando sulle voci presenti nel sommario