Il prossimo anno scolastico ci vedrà … speriamo… alla scuola media, o meglio la scuola secondaria di primo grado.

Da qualche mese si vociferava di un cambio orario per il prossimo anno scolastico… ovviamente noi siamo stati curiosi ed interessati.

Attualmente alle scuole medie l’orario di 30 ore settimanali è distribuito su 6 giorni, quindi si va a scuola anche di sabato, si entra alle 8 e si esce alle 13.

Dal prossimo anno scolastico dovrebbe esserci invece una distribuzione oraria differente, un'ora in più al giorno ma un giorno in meno... dovrebbe arrivare quindi la "settimana corta".

L’idea di un cambio orario è stato confermato quando, circa un mese fa, ai nostri genitori è stato distribuito un prospetto orario per il prossimo anno, che prevede l’uscita, dal lunedì al venerdì, alle ore 13:45 e l'inizio delle lezioni alle ore 7:55. Si dovrebbero fare però anche dei sabato a scuola , circa 5 , per poter recuperare i 10 minuti al giorno persi.

Per saperne di più abbiamo deciso di intervistare la vice-preside, insegnante Elena Corradini.

Da chi e' partita l'iniziativa della settimana corta?

L'iniziativa della settimana corta è partita da varie richieste da parte di alcuni genitori, poi dovete sapere che in molte altre scuole dell nostra provincia si sta già sperimentando

Quali sono secondo lei i vantaggi della settimana corta?

Secondo me uno dei vantaggi è che all'interno delle sei ore i ragazzi potranno concentrarsi su poche discipline e riposarsi al sabato. Poi vi potrò dire di più il prossimo anno se la sperimenteremo.

Secondo voi esistono anche degli svantaggi?

Sì, sicuramente ci potrebbero essere degli svantaggi come in tutte le cose, bisogna provare per capire i vantaggi e gli svantaggi.

Quale sarà l'orario del prossimo anno?

Ancora non è stato approvato nulla, è stato però presentato ai genitori un'ipotesi di prospetto orario che potrebbe essere realizzato il prossimo anno scolastico..

Perché non avete cambiato l'orario anche nella scuola primaria a tempo normale?

Come abbiamo già detto, non è ancora stato deciso nulla, però stiamo ipotizzando di provare prima per un solo ordine di scuola, dove i ragazzi sono un po' più grandi. Proviamo, se va bene e ci saranno dei vantaggi poi si vedrà.

Articolo scritto da Leonardo e Vittorio