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Nella cornice della Samsung Developer Conference, il produttore coreano svela la sua visione di domotica, chiaramente ispirata dai dettami della Calm Technlogy. Completamente riscritta l’app SmartThings, che ora supporta anche i dispositivi Matter
Evoluzioni focalizzate in larga parte su domotica e dispositivi smart. Samsung ha infatti mostrato la nuova app SmartThings, completamente rinnovata e con il supporto completo al protocollo Matter. Novità anche per TizenOS, e c’è anche un primo assaggio di OneUI 5.
Partendo proprio dalla domotica, nel rinnovare SmartThings e il corollario di servizi ed esperienze connesse, Samsung ha fatto suoi i dettami della Calm Technology, quella visione che vuole la tecnologia così ben integrata nella vita dell’utente, da essere, a conti fatti, impercettibile.
Samsung desidera, quindi, dispositivi facili da connettere e che richiedano pochissimo o addirittura nessuno sforzo per l’installazione. Questa visione si traduce in due punti fondamentali: in primis, in SmartThings confluiranno tutti i servizi creati da Samsung in ambito smart, come Hub Everywhere, SmartThings Energy, SmartThings Pet e SmartThings Cooking. Secondo punto forte è il completo supporto a Matter, il nuovo standard per i dispositivi smart home che mira a unire gli ecosistemi più disparati per farli comunicare e funzionare insieme. Da SmartThings, dunque, sarà possibile gestire tutti i dispositivi che supportano questo standard. Il rinnovamento di SmartThings passa anche da un’integrazione sempre più profonda di Bixby, l’assistente vocale sviluppato dall’azienda coreana. Parte integrante di questa integrazione è Bixby Home Studio, uno strumento attraverso cui gli sviluppatori potranno creare esperienze personalizzate all’interno della piattaforma SmartThings.
Autore articolo: RikOrsi
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