Analisi Matematica 5
AA 2024/2025
Calcolo delle Variazioni - Geometria & dinamica
AA 2024/2025
Calcolo delle Variazioni - Geometria & dinamica
Avviso: la lezione di lunedi 24/03 è spostata a mercoledì 26 h 16 in Aula 10
Alcuni testi di riferimento e link a note utili per vari aspetti del corso
Alcuni testi
Selected chapters in the calculus of variations, J. Moser, Lecture Notes in Mathematics, ETH Zurich
The Calculus of variations, B. Van Brunt, Springer
Introduction to smooth manifolds, J.M. Lee, Springer
Mathematical Methods of Classical Mechanics, V.I. Arnold, Springer
Topologie et Analyse fontionnelle, L. Schwarz
Analisi Non Lineare, Ambrosetti-Prodi
Calculus of variations, with additional notes and exercises. R. Courant (revised by J. Moser).
Note
From Euler-Lagrange Equations to twist maps, note corso A. Chenciner, Tsinghua 2018
Calculus of variations in the convex case: an introduction to Fathi’s weak KAM theorem and Mather’s theory of minimal invariant measures, note corso A. Chenciner, Barcelona 2004
Notarella spazi tangenti e cotangenti (si veda Pagina AM3)
Programma svolto
Intro, richiami e oggetti di base:
- Introduzione generale ed esempi (il problema di Didone, la brachistocrona, superfici minime, geodetiche su una varietà Riemanniana).
- Richiami di geometria differenziale e topologia:
. immersioni di un aperto di R^2 in R^3 ed embedding, l’immersione canonica ed esempi di immersioni che non sono embedding.
. Definizioni di Spazio tangente e cotangente a un aperto di R^n, natura tensoriale intrinseca di vettori e forme lineari.
- Funzionali di Lunghezza ed Energia di una curva su una varietà immersa. Funzioni assolutamente continue e C^1 a tratti.
La norma^2 dell’applicazione tangente: apparizione della metrica Riemanniana. Formulazione dei funzionali di lunghezza ed Energia in termini di metrica riemanniana. Isometrie e cambiamenti di parametrizzazione o il perché la scelta di minimizzare l’energia invece della lunghezza.
Calcolo delle variazioni in un aperto di R^n:
- Lo spazio delle curve C^0 e C^1 a tratti. Il fibrato tangente e la Lagrangiana dipendente esplicitamente dal tempo. Cammini minimali, Esempio di Funzionale inferiormente limitato ma che non ammette minimo. Definizione di variazione di un cammino e di estremale.
Equazioni di Eulero-Lagrange in forma integrale. Lemma di Erdmann (o primo lemma fondamentale del Calcolo delle variazioni). Definizione di differenziabilità di Fréchet e di Gateaux su spazi di Banach. Continuità e limitatezza per operatori lineari su spazi di Banach.
- Segmenti geodetici. Teorema di Regolarità (se la metrica è di Classe C^k, lo sono anche i segmenti geodetici). Definizione di Lagrangiani regolari e applicazione di Legendre. Conseguenze. Lagrangiani regolari implicano regolarità degli estremali. Equazioni di Eulero-Lagrange per Lagrangiani regolari. Secondo lemma fondamentale del Calcolo delle Variazioni.
- Variazioni interne. Prima apparizione della conservazione dell’Energia.
- L’equazione delle geodetiche e il campo vettoriale associato sul Tangente del Fibrato Tangente. Definizione di geodetiche. Le geodetiche sono percorse con velocità costante. I segmenti geodetici sono anche gli estremi dell’integrale di lunghezza. Invarianza delle equazioni di E-L per diffeomorfismi, i.e. naturalità di L rispetto al pull-back.
- Condizione necessaria per esistenza di minimi: la condizione di Legendre
- Fenomeni legati alla non regolarità di L: non suriettività, invarianza di gauge e vincoli, lagrangiani positivamente omogenei in \dot q, non iniettività. Regolarità delle classi di cammini considerate, variazioni forti e variazioni deboli, minimi forti e minimi deboli: esempio di funzionale con minimo debole ma non forte.
- Il flusso geodetico e il fibrato unitario. Il flusso geodetico sul toro piatto T^2 e la sua geometria. Caratterizzazione dinamica e topologica delle geodetiche sul toro.
Il calcolo fondamentale: variazione a estremità libere
- Il calcolo fondamentale: La variazione del funzionale di azione a estremità libere e sue conseguenze. Il primo teorema di Noether. Conservazione del momento cinetico nel problema newtoniano degli N corpi come conseguenza dell’invarianza dell’azione di SO(2).
Seconda conservazione dell’energia. Il secondo teorema di Noether per campi vettoriali dipendenti dal tempo.
- Parentesi: il flusso di un campo vettoriale nonlineare, volumi e determinanti, variazione infinitesimale di volumi in R^n tramite flussi di campi. Divergenza di campi.
- La trasformata di Legendre intrinseca per L regolare. La trasformata di Legendre nel caso convesso. Esempi.
- La stretta convessità (in senso C^2) di L implica la stretta convessità di H.
- Il calcolo fondamentale nel mondo cotangente: la 1-forma di Liouville tautologica e l’invarinate integrale di Poincaré-Cartan. Variazione del funzionale di azione come differenza dei pull-back della 1-forma di Poincaré-Cartan. Teorema dell’invariata integrale di Poincaré-Cartan: lato Lagrangiano-Hamiltoniano. Il tensore impulso-enegia.
- Invariati integrali relativi completi e loro caratterizzazione. Definizioni di derivata di Lie di una k-forma differenziale lungo un campo vettoriale, contrazione di una k-forma differenziale. Formula magica di Cartan.
- Definizione intrinseca dei campi vettoriali Hamiltoniani ed Equazioni di Hamilton, involutivi della trasformata di Legendre. 2-forma simplettica standard e gradiente simplettico. Il teorema dell’invariante integrale di Poincaré-Cartan: lato Hamiltoniano e invarianza della forma simplettica.
Caratterizzazione variazionale degli invariati integrali: il principio di Hamilton
- Definizione e caratterizzazione delle curve caratteristiche.
- Principio variazionale di Hamilton.
- Dimostrazione della formula magica di Carta tramite la variazione del funzionale di azione
Invariante integrale di Poincaré e il principio variazionale di Maupertuis: tempo ed energia come variabili coniugate.
- Livelli regolari di energia, forma di Liouville indotta e caratterizzazione del nucleo del suo differenziale esterno.
- Teorema di Maupertuis.Teoremi degli Invarianti integrali a energia fissata e a tempo fissato.
Un’Applicazione dei metodi variazionali: Esistenza di Orbite periodiche su ipersuperfici di energia.
- intro del problema. Campi hamiltoniani sullo stesso livello di energia, campi paralleli.
- Dimostrazione del Teorema di Rabinowitz e Weinstein: l’Esistenza di un’ orbita periodica su un livello di energia che è il bordo C^2 di una regione compatta e strettamente convessa di R^2n.