Gli uomini da sempre, osservando il mondo in cui vivono e riflettendo sul senso della vita, sono arrivati ad intuire l'esistenza di un essere superiore e misterioso chiamato Dio.
Tuttavia per conoscerlo e riuscire a definirlo l'uomo ha avuto bisogno che Dio stesso si mostri e si faccia conoscere, SI RIVELI.
La Chiesa Cattolica in riferimento alla Rivelazione di Dio ci insegna: "Piacque a Dio nella sua infinita bontà rivelare se stesso per far conoscere all'uomo il mistero della sua volontà".
Clicca sulla copertina per sfogliare la costituzione sulla divina rivelazione (Dei Verbum: 2) - Concilio Vaticano II
Dio si rivela a Mosè sul Monte Sinai dicendo: "Io sono colui che sono"
E' il Dio unico che si fa conoscere come un Dio che libera dalla schiavitù, un Dio che, malgrado l'infedeltà degli uomini rimane sempre fedele.
Per ringraziarlo di questa sua infinità bontà e costante fedeltà il Salmista esprime diverse volte questa verità. (Consulta il Salmo 138 e il Salmo 119)
Tutta la rivelazione di Dio all'uomo è stata scritta nella Bibbia, il libro sacro di Ebrei e Cristiani. Pertanto, essa contiene tutto ciò che Dio ha voluto far conoscere agli uomini.
La rivelazione è un'iniziativa gratuita di Dio che avviene nel tempo con gradualità, per tappe, attraverso una Storia di salvezza: inizia con la creazione, poi continua con la chiamata di Abramo, quindi nella storia del popolo ebraico, infine, con la venuta al mondo di Gesù Cristo, rivelazione definitiva del Padre. GESU' CRISTO IL FIGLIO DEL DIO VIVENTE E' LA PIENEZZA DELLA RIVELAZIONE.
La rivelazione realizzata attraverso la nascita di Gesù ci mostra un Dio che si dona all'uomo, per illuminare il suo cammino e comprendere in maniera definitiva la volontà di Dio e ritrovare il senso pieno della vita.