Manifesto della razza

Il 5 agosto 1938 uscì il primo numero di una nuova rivista , chiamata “La difesa della razza”. La rivista aveva come fine incoraggiare l’antisemitismo e sostenere la politica razzista diffusasi in Italia in quel periodo.

Molti degli articoli di questa rivista furono scritti da vari intellettuali, i quali cercarono di definire il concetto di razza, sempre sostenendo la superiorità di quella ariana.

Nella rivista, oltre a denigrare e vituperare etnie, all'epoca ancora definite razza, differenti da quella ariana, venne ribadito che gli ebrei non potevano partecipare alla vita pubblica, non potevano far parte dell’esercito, venivano banditi da scuole e spettacoli ed infine non potevano essere né giornalisti né notai.

La rivista si diffuse in tutta Italia grazie ad una campagna di promozione, che portò alla vendita di 150 mila copie, ognuna al prezzo di una lira, infatti ottenne un grande successo, fino a quando, nel giugno 1943, venne pubblicato l’ultimo numero.


Copertina e articolo del primo numero della rivista

Il comitato di redazione della rivista è costituito da un nutrito numero di giornalisti e intellettuali: Guido Landra (l’estensore del Manifesto della razza), Lidio Cipriani (professore di antropologia a Firenze), Leone Franzì (assistente nella clinica pediatrica dell’Università di Milano), Marcello Ricci (assistente di Zoologia a Roma) e Lino Businco (assistente di Patologia all’Università di Roma), e ne è direttore Telesio Interlandi che, alla direzione del quotidiano fascista Il Tevere, si era distinto nelle campagne antisemite del 1934 e del 1936-37.

La rivista diventa uno dei prodotti di punta della propaganda fascista e per questa ragione viene sostenuta con congrui finanziamenti inoltre, il ministro dell'Istruzione Bottai nella circolare del 6 agosto del 1938 invita tutti i rettori e i direttori a contribuire alla diffusione.

La tiratura della rivista passò dalle 140-150.000 copie dei primi numeri alle 19-20.000 copie del periodo luglio-novembre 1940 (delle quali circa 9000 distribuiti come omaggio o per abbonamento).


Fonti: https://storiedimenticate.wordpress.com/2012/08/05/la-difesa-della-razza/

https://it.wikipedia.org/wiki/La_difesa_della_razza