Incontro con Giordano
Incontro con Giordano
Piero Pinetti
Piero Pinetti
Piero Pinetti era nato il 3 dicembre 1924; lui era un partigiano, era del bisagno e lavorava a S. Gottardo e il suo nome di battaglia era Boris.
Piero Pinetti era nato il 3 dicembre 1924; lui era un partigiano, era del bisagno e lavorava a S. Gottardo e il suo nome di battaglia era Boris.
Piero Pinetti è stato arrestato nel 1944. Condannato a morte, aveva chiesto una sedia e un pezzo di carta e una matita per scrivere una lettera alla madre e una al padre.
Piero Pinetti è stato arrestato nel 1944. Condannato a morte, aveva chiesto una sedia e un pezzo di carta e una matita per scrivere una lettera alla madre e una al padre.
Giordano Bruschi
Giordano Bruschi
Giordano è stato un partigiano e il suo nome di battaglia era Giotto. Gli venne dato dal suo comandante perché si trovavano a Milano, a Brera, ed erano vicini a via Giotto.
Giordano è stato un partigiano e il suo nome di battaglia era Giotto. Gli venne dato dal suo comandante perché si trovavano a Milano, a Brera, ed erano vicini a via Giotto.
Quando andava a scuola prendeva il gesso e scriveva sui muri “Abbasso la guerra”, “Abbasso i fascisti” e “Abbasso Mussolini”.
Quando andava a scuola prendeva il gesso e scriveva sui muri “Abbasso la guerra”, “Abbasso i fascisti” e “Abbasso Mussolini”.
A 19 anni stava per essere arrestato, ma scappò di casa e andò dai parenti in Piemonte, dove restò per nove mesi.
A 19 anni stava per essere arrestato, ma scappò di casa e andò dai parenti in Piemonte, dove restò per nove mesi.
Giordano Bruschi ha conosciuto un amico stretto di Ezio Lucarno.
Giordano Bruschi ha conosciuto un amico stretto di Ezio Lucarno.
La Casa Dello Studente
La Casa Dello Studente
Alla Casa dello Studente venivano mandati i partigiani (come Stefanina Moro) che venivani catturati e li torturavano finché non svelavano tutti i nomi di battaglia e le basi d’ incontro dei partigiani.
Alla Casa dello Studente venivano mandati i partigiani (come Stefanina Moro) che venivani catturati e li torturavano finché non svelavano tutti i nomi di battaglia e le basi d’ incontro dei partigiani.
Secondo me
Secondo me
Secondo me questo incontro è stato molto utile e magari, quando noi saremo più grandi, potremmo raccontarlo a tutti i giovani, per far riconoscere il coraggio e far capire come sono stati coraggiosi i partigiani e che senza di loro non saremmo liberi.
Secondo me questo incontro è stato molto utile e magari, quando noi saremo più grandi, potremmo raccontarlo a tutti i giovani, per far riconoscere il coraggio e far capire come sono stati coraggiosi i partigiani e che senza di loro non saremmo liberi.
Gaia
Gaia