MOBILITÀ DOCENTI
Imparare per imparare
Imparare per imparare
IL PROGETTO
Da un’analisi svolta all’interno del nostro istituto sono emersi i seguenti bisogni per proseguire sulla strada del cambiamento in termini di modernizzazione e internazionalizzazione dei processi di insegnamento e apprendimento, al fine di garantire alla nostra utenza la partecipazione attiva e consapevole al mondo del lavoro in chiave europea:
- migliorare le competenze linguistiche del maggior numero di docenti possibile di discipline non linguistiche per favorire l'accesso ai corsi di insegnamento di metodologia CLIL , la partecipazione attiva ai progetti di cooperazione internazionale e la consapevolezza della necessità di aprirsi ad una dimensione europea in modo tale che le attività già proposte agli studenti dalla scuola (stage linguistici, corsi di preparazione alle certificazioni...) non rimanessero esperienze educative isolate, ma fossero condivise da tutta la comunità scolastica;
- migliorare le metodologie di insegnamento utilizzate per facilitare l'acquisizione delle competenze richieste dai nuovi scenari europei attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie e strumenti e favorire un apprendimento più consapevole da parte degli allievi;
- formare i docenti di matematica e lingua straniera sia attraverso corsi metodologici specifici che attraverso il confronto con altri colleghi europei;
- adattare l'approccio gestionale e didattico alla dimensione multietnica e multiculturale della classe valorizzando gli stili cognitivi e culturali di tutti gli studenti e allo stesso tempo acquisire strumenti utili alla gestione di gruppi complessi;
- ridurre il tasso di dispersione scolastica attraverso una didattica incoraggiante e pratica, capace di trasmettere un sapere e un saper fare in relazione alle richieste del mondo del lavoro.
Con lo scopo di soddisfare i bisogni rilevati, 37 docenti del nostro istituto hanno preso parte al progetto attraverso le seguenti attività:
4 esperienze di job shadowing volte all’acquisizione di buone pratiche attraverso il confronto attivo con la prassi didattica di colleghi tedeschi per le discipline di matematica e storia;
33 corsi di formazione basati sull’uso di metodologie e strategie didattiche innovative.