Virgil Abloh, in breve, è un architetto laureatosi in architettura nel 2002 nel Wisconsin. Successivamente dopo i primi passi nell'ambito del design e dell'allestimento decide di fare un master in Fashion Design tramite Fendi a Roma. Da li inizierà a muovere i suoi primi passi nell'ambito della moda fino a fondare nel 2013 il suo Brand chiamato "Off-White"

Caratteristica principale del brand è quella di analizzare il processo industriale dello streetwear che parte dalla formazione di un capo fino ad arrivare al risultato finale. Il prodotto che propone Virgil è quello nel mezzo, ovvero di un capo che non è ancora prodotto finale ma risulta essere un prototipo. Il messaggio che vuole mandare è ben preciso e la narrazione è molto forte: vendere un prodotto che rappresenti il lavoro fatto all'intero del processo creativo-industriale.

Grazie alla conoscenza di molte persone in ambiti elitari, il brand ha avuto molto successo, portando lo streetwear ad elevarsi alla nuova luxury fashion. Questo grazie anche all'arrivo di una nuova musica underground divenuta commerciale, così da rendere quell'atteggiamento e quel "mood" che viene definito "street" una realtà di successo economico e carrieristico.

Oltre ad essere direttore creativo del proprio brand, collabora con molti nomi nel mondo del design, dell'arte e molto spesso anche nella musica. Ultimo passo straordinario è stato quello di diventare il direttore creativo di Louis Vuitton.

Collaborazione molto interessante con Ikea, dove lavora al packaging, ad alcuni tappeti e ad alcuni mobili.