Nato nel 2007, lo European Research Council (ERC) ha la missione di incoraggiare in Europa la ricerca alle frontiere della conoscenza. La realizza finanziando progetti ideati autonomamente dai protagonisti della ricerca, gli stessi ricercatori, e selezionati da commissioni internazionali con il solo criterio dell’eccellenza. L’obiettivo è quello di mettere l’Europa nel suo insieme in grado di competere con le superpotenze mondiali della ricerca, come USA e Cina, complementando i programmi nazionali e creando grazie a nuove scoperte le basi per l’innovazione ed il progresso economico e sociale. Troppo spesso una visione di corto respiro tende a privilegiare la ricerca applicata su temi predefiniti, trascurando il necessario equilibrio con la ricerca guidata dal desiderio di conoscenza e dalla capacità di ricercatrici e ricercatori di individuare autonomamente le direzioni più promettenti. La recente pandemia del Covid-19 ha mostrato ancora una volta come ci si possa trovare di fronte a sfide impreviste, e che la risposta non può che basarsi sulle conoscenze accumulate da ricerche svolte in precedenza sulla base della curiosità in un ampio spettro di discipline.
La prima sessione dell’evento vuole fare il punto sulla realizzazione della missione dell’ERC a livello europeo. Un breve intervento illustrerà l’impatto dell’ERC sul sistema europeo della ricerca e le sfide che entrambi dovranno affrontare in Horizon Europe, il nuovo programma quadro settennale dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione. La tavola rotonda cercherà di chiarire, attraverso l’esperienza personale di tre illustri ricercatori in campi molto diversi, quale sia l’importanza, non sempre adeguatamente apprezzata, della ricerca di base per l’innovazione.
La seconda sessione si focalizzerà sul ruolo che l’ERC ha avuto e potrà avere sul sistema della ricerca in Italia. Un breve intervento passerà in rassegna la performance italiana nell’ERC, sulla base non solo dei finanziamenti erogati ma anche dell’impatto strutturale sul modo di organizzare e finanziare la ricerca che l’esistenza dell’ERC ha favorito, a livello sia nazionale che locale. La tavola rotonda, che vedrà la presenza di tre personalità di campi diversi impegnate non solo nella ricerca sul campo, ma anche nella sua organizzazione, discuterà le possibilità per accrescere le sinergie tra l’ERC ed il sistema della ricerca in Italia.
Ore 14:30
Sessione 1 - ore 14:45
Presiede e modera:
Pietro Greco, Caporedattore Il Bo-Live, Università di Padova
Intervengono:
Maria Luisa Catoni, Scuola IMT Alti Studi, Lucca
Valeria Nicolosi, Trinity College Dublin, Irlanda
Giulio Superti-Furga, CeMM – Austrian Academy of Sciences, Vienna, Austria
Sessione 2 - ore 15:45
Presiede e modera:
Massimo Gaudina, Capo della Rappresentanza a Milano della Commissione europea
Intervengono:
Maria Chiara Carrozza, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa
Giacinto della Cananea, Università Bocconi, Milano
Rosario Rizzuto, Rettore Università di Padova e Coordinatore Commissione Ricerca CRUI
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L'evento sarà anche proiettato in diretta streaming sul canale YouTube Aula Rostagni del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Padova.
Nicoletta Ariani
Eugenio Del Nobile
Leila Zoia
Dipartimento di Fisica e Astronomia “Galileo Galilei”
Università degli Studi di Padova
via Marzolo, 8
I-35131 Padova
Sara Magrin
Matteo Menguzzato
Roberto Temporin
Ufficio Comunicazione ACOM - UNIPD
Eugenio Del Nobile
Daniele Filippi