Come insegniamo

La didattica prevista per il corso presenta due profili di novità: l’approccio “Learn by doing” e l’”Augmented teaching” (didattica aumentata).

Il primo dei due profili si sostanzia in un approccio fortemente pratico, basato sulla discussione di casi concreti, nello studio della giurisprudenza e nella redazione di atti amministrativi e processuali la cui correzione è garantita in classe o in remoto, dopo un necessario periodo di inquadramento generale degli istituti.

Tutto il corpo docente, senza esclusione alcuna, ha infatti esperienza sia accademica che professionale. La strategia è quindi quella di introdurre progressivamente anche in Italia il concetto di Flipped classroom, all’estero già molto praticato. In base a questa metodologia ai discenti è demandato il dovere di acquisire da soli la formazione di base a casa (sulla base di indicazioni fornite dal docente) riservando al tempo in aula la discussione dei casi e la risposta a domande operative.

La didattica cd. “aumentata” porterà il corso a beneficiare dell’esperienza già acquisita da anni in Ferrara e Rovigo mediante la progressiva implementazione dei modelli di formazione attraverso piattaforme informatiche (Google classroom / Suite MyDesk).

Queste mettono a disposizione degli studenti, nel momento in cui la didattica è erogata, fonti ipertestuali o ulteriori contenuti (dai video a PDF di rilevo) per massimizzare il flusso di informazioni e conseguentemente l’apprendimento.

Allo stesso modo, alla fine del corso tutte le lezioni e i confronti con gli studenti saranno incorporati in una suite di contenuti e formattati per creare un MOOC (Massive Online Open Course) fruibile gratuitamente, anche su piattaforma di Ateneo, da parte di tutti gli altri funzionari pubblici che non hanno avuto la possibilità di partecipare personalmente e direttamente alla didattica.