Biblioteca

CENNI DI STORIA

La Biblioteca del Conservatorio «Giuseppe Nicolini» si sviluppa verso la fine dell’Ottocento, quando la scuola di musica di Piacenza, nata dalla necessità di poter disporre di strumentisti per l’orchestra del Teatro cittadino, ottiene l’autonomia e acquisisce un indirizzo artistico più ampio, vòlto a una formazione musicale più strutturata.

Il patrimonio si costituisce con l’acquisizione di opere didattiche e di repertorio, grazie anche a diverse donazioni, la prima delle quali fu il materiale musicale appartenuto alla Guardia Nazionale. Seguirono alcuni lasciti importanti che crearono il nucleo storico fondamentale.

Corrado Pavesi Negri, importante maestro di canto piacentino, alla sua morte nel 1920, donò un significativo corpus di manoscritti ed edizioni per lo più di musica vocale del XIX secolo e un archivio fotografico di artisti di canto databile alla fine dell’Ottocento e i primi del Novecento.

Nel 1928 la Cassa centrale Cattolica di Parma depositò presso la Biblioteca il materiale proveniente dall’archivio musicale della casa editrice Giudici e Strada di Torino, costituito prevalentemente da partiture, parti, spartiti di melodrammi manoscritti e a stampa.

Confluirono nel Liceo musicale anche i fondi musicali antichi della Biblioteca Comunale «Passerini Landi», comprendenti manoscritti di musica sacra, teatrale e musica vocale e strumentale, in gran parte risalente alla prima metà dell’Ottocento.

A questi si sono aggiunti nel corso del tempo numerosi fondi storici di notevole interesse: le donazioni Girolamo Barbieri, Antonio Majocchi, Moreschi-Rizzi, Savi.



Patrizia Florio

florio.patrizia@conservatorio.piacenza.it

Ha conseguito la laurea in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia musicale di Cremona con il massimo dei voti.

Dal 1998 è docente bibliotecario prima al Conservatorio di musica di Cuneo, poi Novara e attualmente presso il Conservatorio di Musica “G. Nicolini” di Piacenza.

Svolge la propria attività nell’ambito degli studi musicali, musicologici e delle biblioteche musicali approfondendo gli aspetti inerenti le nuove tecnologie.

Specializzatasi nella catalogazione e nella gestione informatizzata delle biblioteche musicali, ha tenuto corsi di formazione e aggiornamento presso Conservatori e Istituzioni in tutta Italia: Bergamo, Trento, Belluno, Rovigo, Abano Terme, Parma, Foggia, Monopoli, Cuneo, Napoli, Torino, Vicenza.

Svolge attività di ricerca sui fondi bibliografici e nell’ambito dell’editoria musicale, pubblicando diversi contributi in atti di convegno, riviste musicali specializzate, programmi di sala, ecc.