Claudio Piga

University of Genova (Italy), Department of Economics

Claudio Piga, Professor of Economics at the Department of Economics (DIEC) of the University of Genova (Italy).

Previously, Claudio held positions in the following universities in UK: Keele, Loughborough, Nottingham, Hull and York.

His research interests cover a number of areas in applied microeconomics: pricing, with a particular focus on the Revenue Management in the airline and the travel and tourism industry; policy evaluation and relevant econometric techniques; the economics of innovation and total factor productivity; micro-econometric approaches to study credit rationing and worthiness.

Current research is characterised by a data-intensive approach that builds upon large datasets obtained by scraping data from relevant websites, such as airline companies or Online Travel Agents (OTA). Combined with insights from economic theory, the statistical analysis has brought to the fore several important features of the pricing behaviours of firms in various industries. For instance, Claudio and co-authors have been the first to identify some operating aspects of the algorithms for airline pricing and has shed some light on the real extent by which hotels selling on a OTA platform engage in “dynamic pricing”. His work on hotel pricing has also focused on the pro-competitive, i.e., positive impact for consumers of some competition policy interventions introduced in France and Italy, which led to the ban of "Price Parity Clauses" that Online Travel Agents Platforms imposed on their affiliate companies.

Since March 2019, Claudio has been collecting online data for an exploratory study of the dynamics of the UK housing market. The project also relies extensively on the use of Big Data techniques to analyse the geographical asymmetries in the house market across areas. This project will also investigate the impact of the COVID-19 pandemic and the associated policy implemented by the British Goverment to introduce a Stamp Duty holiday, for properties worth less than £500,000.

Claudio Piga, Professore Ordinario di Economia Politica, Dipartimento di Economia (DIEC), Università di Genova

In precedenza, Claudio ha lavorato presso le seguenti Università in UK: Keele, Loughborough, Nottingham, Hull and York.

Gli interessi di ricerca riguardano diverse aree della microeconomia applicata: i metodi di prezzo, con particolare riferimento al Revenue Management nel settore aereo e degli hotels; i metodi econometrici per la valutazione degli effetti delle politiche economiche e delle strategie aziendali e per lo studio del razionamento del credito; l'economia dell'innovazione e della produttività totale dei fattori.

La sua ricerca piú recente si caratterizza per un approccio basato su grandi datasets ottenuti dai siti web di aziende rilevanti, come compagni aeree o Online Travel Agents (OTA). Attraverso l'analisi di dati di alta qualità ed all'utilizzo di raffinate teorie microeconomiche, la sua ricerca ha messo in evidenza importanti aspetti delle strategie di prezzo adottate dalle imprese di particolari settori. Ad esempio, Claudio e coautori sono stati i primi ad identificare alcuni aspetti operativi degli algoritmi di prezzo utilizzati dalle compagnie aeree; la sua ricerca ha inoltre chiarito la misura in cui gli hotels che operano su una piattaforma OTA pratichino "prezzi dinamici". Il suo lavoro sui metodi di prezzo negli hotels ha evidenziato l'effetto positivo per i consumatori, di alcuni interventi legislativi messi in atto in Francia ed in Italia, che hanno proibito l'uso delle "clausole di parità di prezzo" imposte dai gestori di alcune piattaforme OTA.

A partire dal Marzo 2019, Claudio ha iniziato ha raccogliere dati online per condurre uno studio esplorative delle dinamiche di prezzo del mercato immobiliare nel Regno Unito. Anche questo progetto si basa sull'uso intensivo di tecniche di Big Data, al fine di analizzare le asimmetrie geografiche nelle varie aree del Paese. Ulteriori oggetto di studio saranno l'impatto della pandemia COVID-19 e delle politiche attuate dal governo britannico, che ha abolito temporaneamente la Tassa sugli acquisti di immobili sotto il valore di £500,000.