#DAY2, le gare individuali e i cds

Da sinistra: Apreotesei, Giachi e Settino

Una domenica, quella della Festa del Cross, in balìa di un meteo ballerino e dispettoso. Avvio fresco e ventilato, ma asciutto, che poi ha lasciato il posto ad una grandinata durante la gare assoluta e quella degli Juniores maschili. procediamo, però, in ordine cronologico. la prima gara di gionrata sono stati i 6 km riservati alla categoria Junior femminile, tre delle quattro convocate per la Toscana Atletica erano calenzanesi. La migliore è Greta Settino che si prende il sesto posto in una gara combattuta fino alla fine, il suo tempo è stato 22'34''. Un'ottima Anna Giachi corre una gara convincente dopo le due buone prove nella fase regionale chiude in 29'50'' ed entro le prime ottanta in Italia. Entro le novanta Alessia Apreotesei che corre la sua prova in 35'16''.

La terza gara di giornata era quella in assoluto più attesa, con Auoani che si prende il titolo tricolore sui 10 km, davanti al senese Yohannes Chiappinelli. Per Calenzano, con i colori della Toscana Atletica Futura ha corso Emanuel Ghergut che corre in 34'28'' per prendersi l'89° posto nel classifica generale.


Emanuel Ghergut sul dosso del percorso

Leonardo Mazzoni

Emanuele Papi

Pietro Zanieri

I tre allievi rappresentano la percentuale più importante in una singola squadra. I loro erano 5 km in un terreno motoso post grandinata, il migliore è stato Leonardo Mazzoni che ha corso in 18'28'', esattamente 90° è Emanuele Papi che chiude in 18'51'', mentre poco oltre la centesima piazza ha chiuso Pietro Zanieri col tempo di 19'08''.

Martina Sammarone

Le ultime due gare sono state quelle degli juniores maschili e delle allieve.
Gabriele Gambone corre i suoi 8 km in 31'51, per due posizioni entro in 100, mentre, al suo primo campionato italiano Carlo Bianchi è 102° in 33'17''.

Tra le allieve, anche per lei debutto in un italiano, Martina Sammarone, unica calenzanese convocata corre in 20'03'' i 4 km per la sua categorie rientrando, così, tra le prime 150 in Italia.

Da sinistra: Gambone e Bianchi