12 giugno 2019 - ore 11.00
Vista di studio presso la Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Roma
19 giugno 2019 – ore 9.00
Visita di Studio presso la Corte Costituzionale
27 giugno 2019 - ore 11.00
Garante nazionale delle persone detenute o private della libertà personale
27 giugno 2018
Terza visita di studio di Cecil presso la I sezione civile della Corte di Cassazione, udienza pubblica
L’udienza pubblica del 27 giugno 2018 svoltasi presso la I sezione civile della Corte di Cassazione ha avuto ad oggetto la discussione del ricorso presentato da un cittadino del Mali (difeso dagli avvocati dell'ASGI, Associazione studi giuridici sull'immigrazione) a seguito del mancato riconoscimento da parte del Tribunale di Napoli (sezione specializzata) della protezione sussidiaria, così come richiesto in via principale. Il ricorso presentato ha inoltre sollevato alcune questioni di legittimità costituzionale del nuovo rito in materia di protezione internazionale, così come riformato dall’art. 6, primo comma, lettera g) della legge n. 46/2017.
Scarica il testo della sentenza n. 17717 del 5 luglio 2018.
Sintesi delle questioni di legittimità costituzionale pendenti innanzi alla Suprema Corte di Cassazione, a cura dell'Avv. Antonello Ciervo.
11 giugno 2018
Seconda visita di studio di Cecil presso il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale
Il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale è stato istituito alla fine del 2013, ma la nomina del Collegio e la costituzione dell’Ufficio, che ne hanno consentito l’effettiva operatività, sono avvenuti solo nei primi mesi del 2016. Si tratta di un organismo indipendente in grado di monitorare, visitandoli, i luoghi di privazione della libertà, compresi i centri di trattenimento degli stranieri presenti irregolarmente in Italia, oggi denominati Centri di permanenza per il rimpatrio. Scopo delle visite è quello di individuare eventuali criticità e, in un rapporto di collaborazione istituzionale con le autorità responsabili, di trovare soluzioni per risolverle. L'Italia ha inoltre conferito al Garante il monitoraggio dei rimpatri di cittadini di Paesi terzi irregolarmente presenti sul territorio italiano e che devono essere accompagnati nei Paesi di origine. A tal fine, la direttiva dell'Unione europea sui rimpatri prevede che ogni Stato membro monitori la situazione con un organismo indipendente che, per l'Italia, è appunto il Garante.
Scarica l'ultima relazione sull'attività annuale del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale presentato al Parlamento.
Richieste informazioni urgenti su ordini impartiti e su situazione 113 migranti privati di fatto della libertà in acque italiane su nave container Alexander Maersk.
23 maggio 2018
Prima visita di studio di Cecil presso l'Unità Dublino del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del Ministero dell'interno
L'Unità Dublino operante presso il Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del Ministero dell'Interno è l’autorità preposta alla determinazione dello Stato UE competente dell’esame della domanda d’asilo presentata in uno degli altri Stati membri da un cittadino di un Paese terzo (o apolide) ai sensi della cd. normativa Dublino (attualmente del Regolamento (UE) 604/2013, in vigore dal 1 gennaio 2014 in combinato disposto con il regolamento EURODAC, n. 603/2013).