2006
2006
Quello che mi tengo dentro
15/06/06
Le più belle parole
nascoste anche all’ingegno
per anni nel ricordo
una croce sofferta
lacrima e sorriso
Io le tengo per voi
che senza gravità
con intrepido animo
conosceste il mondo
Ma l’ultima parola
che seguirà le prime
anche saprà fallirmi
Nella valigia dell’anima
vi sono parole inaudite
Bisogno di redenzione
06/2006
Conosco solo il piacere
perché nelle vene ribolle
rubino prezioso il sangue.
Enter Earl of Rotchester:
induce tanti al male.
Non c’è male per me
lo scettro del piacere
quando stringo forte fra le mie mani
inondo di verità la mia anima
cuore ruggito di motore
fiera a briglie sciolte
sbrana morale i denti di sangue
mestruale sporchi la verginità
di ogni idea sacrificano
su altare nuziale
possa redimere ancora
il Signore Creatore
sull’altare dei crimini solenni
Non c’è una santità sulla quale non osai defecare il piacere crudele della carne.
Exit Earl of Rochester.
Alcol
30/10/06
Mia dolce compagna stammi appresso
profumi come le spezie orientali
lì naviga il mio desiderio
lontani e sconosciuti mondi
si dischiudono alla mia mente
Quando la notte è fonda
il solo lumicino c’illumina
silenziosa compagnia
mi disseto come il pargolo
alla mammella lussuriosa
veleno che sottrae alla vita
Notti passate a letto
a mirare orgasmi facili
perché il vero ci fa male
Meglio il tuo veleno compagnia mia
vi è un po' di eternità in ogni morte
la vita che ansima
come livida prostituta
s’abbandona all’angolo d’una strada
un cliente dopo l’altro
non ne ricorda alcuno
Ancora un sorso ed è solo il nulla