Organizzazione
Lo scavo, data l'estrema vicinanza alla sede universitaria, non prevede né alloggio né vitto serale. I partecipanti saranno dunque pendolari. 
Il pasto di mezzogiorno, a carico dei partecipanti, sarà consumato direttamente sullo scavo.

Dotazioni personali
La dotazione personale comprende abbigliamento estivo, ma anche capi pesanti, cappello e creme protettive. Per l'attività di campo si richiedono in particolare: copertura assicurativa, certificato di vaccinazione antitetanica, scarpe antinfortunio, borraccia, guanti da lavoro, ginocchiere, marsupio o zainetto da campo, cancelleria e strumenti per il disegno (dotazione minima: biro, portamine + mine, gomma da matita, 1 doppio metro metallico, 1 squadra, 1 compasso). 
La copertura assicurativa sarà garantita per tutti i partecipanti dall’Università degli Studi di Perugia.
La partecipazione è aperta anche a studenti di altre Università, italiane e straniere, e a personale non universitario ritenuto idoneo dal direttore scientifico dello scavo. 

Notizie utili 
L'area archeologica di Urvinum Hortense, in località La Pieve, dista poche centinaia di metri da Collemancio (506 m.) ed occupa una modesta dorsale (altitudine massima 526 m.) protesa sulla Valle Umbra, estrema propaggine del versante nord orientale del gruppo montano dei Martani.
E' facilmente raggiungibile, attraverso la S. P. Ducale, da Assisi, Bettona, Bevagna e Cannara. Dista da Perugia 28 km. e da Cannara 7 km. Cannara, a sua volta, è altrettanto facilmente raggiungibile dalla Superstrada E 7 e dalla S. S. 75. Distanza da Perugia 24 km., da Foligno 14 km.
La stazione ferroviaria più vicina, escludendo quella di Cannara, ormai in disuso, è quella di Assisi ovvero quella di Spello, che distano rispettivamente 19 km e 17 km. da Collemancio. Treni da Roma, via Foligno, e da Firenze, via Perugia.
Cannara è un Comune di 3000 abitanti tra i più importanti e attivi fra quelli della Valle Umbra. La frazione di Collemancio, in particolare, offre opportunità di soggiorno e di turismo soprattutto estivo contando su buone strutture agrituristiche e alberghiere e vantando una importante tradizione eno-gastronomica (Feste del Vino e del Vino novello; a Cannara si svolge la notissima Festa della Cipolla).
La località presenta un cospicuo patrimonio archeologico, per lo più in corso di musealizzazione o in reimpiego, e risorse ambientali e naturalistiche altrettanto rilevanti, assai poco conosciute e ancor meno valorizzate.
Nel 2003 è stato aperto al pubblico l'Antiquarium di Urvinum Hortense all'interno del Palazzetto del Podestà di Collemancio. La struttura, articolata su due piani e su più sale, si propone come strumento conoscitivo di prima accoglienza agli scavi ma assolve anche a compiti di più articolata e concreta didattica archeologica.
Nel 2009, poi, si è inaugurato, a Cannara, il Museo della Città e del Territorio. La struttura, articolata su quattro piani e dotata di un ampio Laboratorio destinato alla ricomposizione ed al restauro dei materiali di scavo, costituisce un importante e documentato spaccato conoscitivo della storia del territorio della media Valle Umbra. Particolare risalto è dato ai materiali archeologici da Urvinum Hortense ed alla raccolta storico artistica di proprietà del Comune di Cannara. 

Per ulteriori informazioni e/o comunicazioni
- Prof. Maurizio Matteini Chiari, Dipartimento di Lettere-Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne, Università degli Studi, Via Aquilone 7 - 06123 PERUGIA. Anche Laboratorio di Urbanistica e Rilievo, Palazzo San Bernardo, Via degli Offici 14, tel. 075/5853102; fax: 075/5853138; e-mail: maurizio.matteinichiari@unipg.it o matteinichiari@gmail.com 
- Dott.ssa Valeria Scocca, e-mail: valeriascocca@gmail.com 
Le iscrizioni si ricevono, oltre che per mail e/o per fax, anche presso il Laboratorio di Urbanistica e Rilievo, Palazzo San Bernardo, Via degli Offici 14 - 06123 PERUGIA.