Finalmente una notizia positiva, che riempie di entusiasmo l'ambiente, in città e in tutti coloro che anche all'estero seguono i progressi che faticosamente, e certo un passo alla volta, compie questo popolo: la notizia è ufficiale, la rimonta è cominciata…

La rivelazione tanto attesa viene dalla lettura del "Rapporto 2008 sulla qualità della vita" di ItaliaOggi, che misura il livello di benessere nelle 103 province italiane.

Certo, va detto che in generale in 55 province su 103 quest'anno la qualità della vita è risultata scarsa o insufficiente, e che per l'Italia intera questo è il dato peggiore degli ultimi sei anni; certo, nella Provincia di Napoli c'è ancora la più alta concentrazione statistica di rapine… ma vuoi mettere l'entusiasmo per la notiziona alla quale purtroppo non tutta la stampa sembra aver voluto dare il giusto, meritato rilievo?

Ebbene, diamogliela noi: sulle 103 province italiane, quella di Napoli, che l'anno scorso languiva al poco decoroso penultimo posto, al numero 102, ecco che ha cominciato la sua inarrestabile rimonta verso la top ten, e si ritrova dopo un solo anno, nel 2008, nientedimeno che al posto numero… 101!!!

Si, lo so, non ci crederete… troppo bello, starete pensando, eh? E invece è proprio così, leggete pure qui la classifica al completo.

Una scalata entusiasmante, diciamolo… questo posto guadagnato, dal 102° al 101°, autorizza rosee previsioni, e se lo prendiamo per buono come trend positivo, e non vedo proprio perché non dovremmo, fa sognare addirittura che un giorno, fatto un rapido calcolo, ci siano ottime probabilità che di questo passo la nostra Provincia entri fra i primi 10 fra solo 91 anni! Nel 2099 potremmo stupire il mondo ed entrare nel nuovo millennio a cavallo della top ten…

Calcolando la velocità di ricambio generazionale pari ad una ogni 25 anni, ce ne vorrebbero quindi circa quattro, e così… vediamo… ecco, si: i miei studi sui gradi di parentela dicono che a vedere con i propri occhi l'evento saranno i "Figli del pronipote del nonno", laddove il nonno sarei io.

Beati loro...