Business Game

Le simulazioni didattiche definiscono un insieme di strumenti formativi capaci di far immedesimare il discente/partecipante in una ipotetica realtà socio-economica particolare, nella quale occorre prendere decisioni relative alla gestione delle variabili interessate dal contesto simulato. Il fattore saliente che caratterizza questa tipologia di strumenti didattico-formativi risiede principalmente nel processo analisi - decisioni - risultati.

Gli obiettivi formativi generali si identificano con le due grandi aree di sviluppo/consapevolezza di:

  • CONOSCENZE: rappresentata dalle "regole" e dai modelli teorici contenuti nella simulazione;
  • ABILITÀ nella spendibilità operativa del sapere.

Tali strumenti sono particolarmente adatti a sviluppare le capacità di formalizzazione e di gestione della complessità.

Diverse aziende industriali e dei servizi utilizzano già da tempo questi strumenti formativi in differenti aree funzionali: Marketing, Produzione, Finanza, Pianificazione e Controllo, nonché per la formazione di ruoli manageriali, tesa quindi allo sviluppo di capacità complesse, proponendo modelli funzionali o interfunzionali, molto prossime alle realtà operative di riferimento.

Le simulazioni didattiche di norma assumono la forma di gioco competitivo (Game): tra esse quelle che riteniamo particolarmente idonee a stimolare la percezione dell'intero processo del "decision making" (elaborazione delle informazioni, individuazione delle alternative, effettuazione delle scelte) sono i Business Games. Tali strumenti permettono e favoriscono:

  • un'apprendimento di tipo attivo;
  • il superamento della ripetitività della trasmissione di conoscenze;
  • lo sviluppo di abilità di livello superiore;
  • la socializzazione attiva delle conoscenze;
  • l'attitudine mentale alla creatività.

Sinteticamente nei business games si individuano i seguenti vantaggi:

  • approccio interdisciplinare sia nella fase progettuale che in quella erogativa (integrazione fra funzioni diverse e lavoro di gruppo);
  • incremento dell'interesse e della motivazione ad apprendere;
  • superamento del nozionismo ed apprendimento più profondo (il "segno" della componente emozionale);
  • stimolo ad affrontare la realtà in termini problematici (problem posing);
  • sviluppo di attitudini mentali ad analizzare situazioni problematiche e ad indurre ipotesi di soluzioni delle stesse (problem solving);
  • sviluppo di attitudini mentali ad operare scelte decisionali (decision making).

Queste ultime tre caratteristiche, unite allo sviluppo delle capacità di organizzare dati ed informazioni e di analizzare in modo più approfondito situazioni problematiche, costituiscono gli elementi fondamentali di un processo formativo orientato al "dover essere" manageriale.

L'articolazione del business game può essere sinteticamente descritta nel modo seguente:

  1. i destinatari dell'intervento formativo vengono raggruppati in squadre: ogni squadra rappresenta il management di un'azienda industriale multiprodotto in competizione con altre aziende su un determinato mercato;
  2. ad ogni squadra viene fornita una serie di informazioni sul mercato di riferimento a mezzo di reporting cartacei;
  3. sulla base di tali informazioni ogni squadra prende determinate decisioni relative al marketing mix, alla produzione, alla gestione finanziaria articolate nei vari intervalli di tempo simulato;
  4. ciascuna squadra esplicita formalmente tali decisioni in appositi formulari cartacei che vengono comunicate ad un elaboratore elettronico attraverso digitazione sulla tastiera di un terminale;
  5. sulla base di un apposito modello matematico di simulazione (che rappresenta il "cervello" del gioco), l'elaboratore confronta le decisioni delle squadre e "risponde" segnalando i risultati economici e di mercato ottenuti da ciascuna di esse, in modo tale che a decisioni più coerenti ed organiche corrispondano risultati migliori;
  6. tali risultati vengono comunicati alle squadre che, sulla base delle nuove informazioni e di quanto precedentemente noto, prendono nuove decisioni.

Il processo descritto dal secondo punto in poi rappresenta un periodo gestionale che normalmente simula un lasso di tempo reale di tre mesi e viene ripetuto tante volte quanti sono i periodo da simulare.

Il Business Game che si svolgerà presso l’Ateneo ha una durata complessiva di cinque seminari articolati in due moduli:

1° seminario (10 marzo 2011 17:30-19:00 aula N1):

La gestione d’impresa attraverso la simulazione

Circa un’ora

Circa mezz’ora

Gestione d’impresa: concetti di pianificazione e controllo

Costituzione dei gruppi di lavoro

Presentazione del business game

I gruppi di lavoro analizzano la guida alla simulazione e si dotano di un’organizzazione del team.

2° seminario (15 marzo 2011 17:30-19:00 aula N1):

La gestione d’impresa attraverso la simulazione

Circa mezz’ora

Circa un’ora

Chiarimenti sulla guida del game e concettualizzazioni

Definizione, da parte dei gruppi di lavoro, del piano strategico del primo anno di gestione simulata

Consegna del piano del primo anno di gestione simulata

I gruppi di lavoro inviano via mail le decisioni relative ai trimestri del primo anno e ricevono i risultati sia di singolo trimestre che di consuntivo annuale.

3° seminario (22 marzo 2011 17:30-19:00 aula N1):

La gestione d’impresa attraverso la simulazione

Circa mezz’ora

Circa un’ora

Presentazione dell’andamento della simulazione al termine del primo anno di gestione

Definizione, da parte dei gruppi di lavoro, del piano strategico del secondo anno di gestione simulata

Consegna del piano del secondo anno di gestione simulata

I gruppi di lavoro inviano via mail le decisioni relative ai primi due trimestri del secondo anno e ricevono i risultati di singolo trimestre.

4° seminario (29 marzo 2011 17:30-19:00 aula N1):

La gestione d’impresa attraverso la simulazione

Circa mezz’ora

Circa un’ora

Chiarimenti e concettualizzazione

Analisi critica degli obiettivi strategici prefissati per il secondo anno di gestione

I gruppi di lavoro inviano via mail le decisioni relative ai secondi due trimestri del secondo anno e ricevono i risultati sia di singolo trimestre che di consuntivo annuale.

5° seminario (5 aprile 2011 17:30-19:00 aula N1):

La gestione d’impresa attraverso la simulazione

Circa un’ora

Circa mezz’ora

Relazione dei gruppi di lavoro sui due anni di gestione. Concettualizzazioni e valutazione dell'esperienza maturata.

Proposta di costituzione di team per lo sviluppo di simulazioni di gestione e di proposizione del torneo