FIAP

News dalla FIAP:

Gianni Francesetti è stato eletto nuovo presidente della FIAP ed entrerà in carica durante il prossimo congresso. Congratulazioni!

Laboratorio di studio

LE COMPETENZE DELLO PSICOTERAPEUTA:

Roma, 7 marzo 2012

Programma meeting Fiap.

Il ‘profilo di competenze dello psicoterapeuta’ è una descrizione il più possibile accurata delle capacità che uno psicoterapeuta mette in atto nella propria professione.

E’ il frutto di una elaborazione da parte di FIAP e del CNSP (Commissione sulle Competenze Professionali) a partire dall’elenco delle competenze prodotto dalla European Association for Psychotherapy.

Il profilo di competenze non è una descrizione comportamentale di quanto deve essere fatto, ma l’esplicitazione di abilità che il professionista mette in atto e che nel loro insieme costituiscono il sapere, il saper fare e il saper essere dello psicoterapeuta.

Si tratta di competenze che il professionista ha assimilato, e quindi vengono espresse in modo fluido e integrato, e che entrano in gioco, quando opportuno o necessario, in funzione del processo terapeutico e a sostegno di questo.

Esse riguardano sia la professionalità che entra in gioco durante l’incontro terapeutico, sia le competenze necessarie a rendere possibile o a migliorare il lavoro terapeutico, come ad esempio le competenze che riguardano l’etica, i rapporti con i colleghi, l’aggiornamento e la ricerca.

La competenze di base sono quelle competenze che ogni psicoterapeuta esprime indipendentemente dal modello appreso e utilizzato.

Le competenze specifiche sono quelle competenze che appartengono ad uno specifico modello psicoterapeutico e che differenziano professionisti di diversi orientamenti.

Le competenze specialistiche sono quelle competenze richieste per operare in specifici contesti (per esempio in carcere) o con specifici clienti/pazienti (per esempio i bambini).

Questo laboratorio è un ulteriore sviluppo della riflessione iniziata nel corso del meeting di maggio 2011, che ha visto la FIAP e CNSP impegnati nella riflessione sugli aspetti professionali e sulle attualità scientifiche che caratterizzano l’operare dello psicoterapeuta oggi. I lavori della Commissione si articolano con il lavoro svolto dalle Associazioni nel corso del Convegno SIPSIC del Settembre 2011 e prepara il Convegno FIAP del 9-11 Novembre 2012.

A TUTTI I PARTECIPANTI SARA’ RILASCIATO UN ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE

ORE 9.00 – 9.30 Arrivo dei partecipanti e registrazione

9.30 – 11.00 Presentazione dei lavori da parte della Commissione

11.00 – 11. 30 Intervallo

11.45 - 13.15 Tavola rotonda, con la partecipazione di esperti invitati

15.00 - 17.30 Lavori di gruppo sui temi (“domini”) esaminati dalla commissione

17.30 – 19,00 Conclusione, elaborazione delle linee guida del lavoro finale

Programma di approfondimento dei temi: “verso” il Convegno di Novembre

Segreteria Organizzativa presso Centro di Formazione “P. Luigi Monti”

Via di Santa Maria Mediatrice 22 G - 00165 Roma

Per partecipare al meeting occorre effettuare un bonifico di 55,00 euro (IVA inclusa) intestato a FIAP con la causale “Iscrizione al Meeting di Marzo 2012” al seguente numero IBAN

IT 0 3S 01005 03208 00000 0000 959

Per ulteriori informazioni rivolgersi alla segreteria della SIRPIDI - 0639366497

ad Annibale Bertola - 06 4457446

annibalebertola@libero.it oppure meetingFIAP@mail.com

Annuncio convegno:

La psicoterapia nel villaggio globale

Roma 9-11 novembre 2012

Info su www.fiap.info e sul prossimo numero di NewSipg

Report dal 4° Congresso FIAP

La psicoterapia come viaggio. Il nostro mare affettivo

16 – 20 aprile 2010

Savona, Barcellona, Corsica, Baleari

Dal 16 al 20 aprile 2010 si è svolto il 4° Congresso Nazionale della Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia (FIAP).

I giorni del Congresso sono stati fortemente influenzati dalle onde del mare. Il viaggio, attraverso il Mediterraneo settentrionale, passando dalle città costiere di Barcellona, Palma di Majorca e Aiaccio, ha consegnato ai partecipanti un’esperienza ricca di contenuti e processi.

La presenza di numerose personalità del panorama psicoterapico italiano ha reso questa esperienza interessante e stimolante, per la varietà delle tematiche affrontate attraverso lenti diverse.

Particolarmente stimolanti sono stati gli interventi di U. Galimberti, il quale ha affrontato, con dovizia di particolari, la tematica del disagio della civiltà occidentale, a partire da un’intervista a Z. Bauman. Galimberti ha messo in evidenza due cose in particolare:

- il possibile tramonto della civiltà occidentale, ormai incapace i guardare al futuro;

- la constatazione che più che di una società liquida si tratti di una società cementata, in cui le possibilità, soprattutto per i giovani, sono veramente limitate.

I lavori, organizzati attraverso lo svolgimento di plenarie, workshops e lectures, hanno affrontato diverse aree tematiche:

• Transfert e Controtransfert: le emozioni in psicoterapia

• Percorsi in psicoterapia

• Mappe e racconti di viaggio: diagnosi e psicoterapia

• Società e psicoterapia: mondo liquido, esperienza narcisistica e borderline

Durante i workshops, le figure che emergevano dallo sfondo riguardavano il legame tra tecniche d’intervento, modelli teorici ed esperienza terapeutica.

Per ciò che riguarda le lectures, le tematiche scelte erano legate a specifici ambiti di intervento come la violenza, le dipendenze, i disturbi del comportamento alimentare, il disturbo di panico, l’emergenza dopo le catastrofi. In altri casi si trattava di una riflessione sul metodo utilizzato.

I momenti più interessanti del Congresso sono stati quelli in cui c’è stato un confronto tra diversi approcci psicoterapici. Uno di questi ha riguardato la supervisione di un caso clinico da parte di cinque terapeuti di differente formazione (area sistemica, area corporea, area cognitiva, area umanistica). Un’altra esperienza da evidenziare è stata il workshop “Ansia liquida ed evoluzione della psicoterapia: esempi clinici di psicoterapia psicoanalitica e psicoterapia della Gestalt” co-condotto dal Dott. A. Bertola e dalla Dott.ssa M. Spagnuolo Lobb. Da questa brillante proposta di co-conduzione del workshop, da parte di esperti appartenenti a modelli differenti (Psicoterapia Psicoanalitica e Psicoterapia della Gestalt) è stata offerta ai partecipanti la possibilità di osservare le differenze teoriche e metodologiche a partire da una seduta svoltasi durante il workshop.

Tanti i lavori presentati, le riflessioni e le emozioni attivate, i dubbi ed i chiarimenti offerti dai tanti psicoterapeuti che, con grande professionalità, hanno offerto ai partecipanti momenti di crescita professionale e personale.

Il viaggio ci ha aperto spazi di riflessione rispetto alla necessità di mantenere delle isole presso cui approdare in mezzo al mare affettivo della psicoterapia.

Ci auspichiamo che nei prossimi Congressi ci siano sempre momenti in cui sia possibile, a partire da casi concreti, far dialogare i modelli terapeutici senza arroccarsi nella “solitudine” teorica e clinica dei rispettivi ambiti di appartenenza.

Questo compito è affidato al nuovo Presidente, Annibale Bertola, succeduto a Patrizia Moselli.

Atti del 4° Congresso FIAP

Il nostro mare affettivo. La psicoterapia come viaggio

A cura di Patrizia Moselli

Ed. Alpes Italia, 2011

Questo libro nasce dalla volontà di illustrare il panorama odierno della psicoterapia in Italia, oggi più vivo e più ricco che mai. Il volume, che nella sua struttura rappresenta e racconta un viaggio metaforico in nave, mostra il navigare della psicoterapia nel nostro Paese in questi ultimi 20 anni, che ha visto coinvolta la FIAP dall'anno della sua fondazione (1997). Nel libro, numerosi sono i contributi di chi ha percorso questa strada negli anni e di chi, seppur non facente parte della Federazione, ci ha voluto accompagnare, regalandoci delle preziose collaborazioni: Umberto Galimberti, Paolo Migone e Sergio Muscetta, come anche Guglielmo Gulotta e Chiara Simonelli. Sono passati oltre 20 anni dalla legge 56/89 che regolamenta la professione di psicoterapeuta; il cammino fatto dalla psicoterapia in Italia è stato lungo e movimentato. Il rischio per noi terapeuti è di non aver avuto piena coscienza di tutti i passaggi avvenuti in questo percorso. La psicoterapia italiana avrebbe potuto irrigidirsi in regole precostituite ma grazie all'opera culturale della FIAP e alla collaborazione del Coordinamento Nazionale delle Scuole di Psicoterapia (CNSP), tutto questo non è successo.

Fondamenti comuni e diversità di approccio in psicoterapia

Il 9° Congresso della EAP (Roma, 1997) ha dato a Riccardo Zerbetto l'occasione per curare un volume, Fondamenti comuni e diversità di approccio in psicoterapia (FrancoAngeli, 2007), che presenta una panoramica su alcuni dei diversi orientamenti della psicoterapia. Per maggiori informazioni si veda la pagina web qui linkata.

FIAP

Indirizzo: Via di Santa Maria Mediatrice 22g

00165 ROMA

Telefono: +39 06 39366497

Fax: +39 06 39366066

http://www.fiap.info

Informazioni: mercoledi' mattina, venerdì tutto il giorno al numero telefonico:

06 39366497 (segreteria telefonica)