Progetto per un patto di coproduzione su passata di pomodoro

Data pubblicazione: 22-mar-2018

Prima dell'estate 2017 il Distretto di Economia Solidale della Brianza (DESBri) si era dato disponibile, per conto della rete di economia solidale della Lombardia (RES Lombardia) a provare ad impostare un progetto per la costruzione di una filiera etica del pomodoro. Inizialmente era stato tentato un approccio con la cooperativa sociale pugliese Pietra di Scarto di Cerignola, che era stata suggerita da Nazca Mondoalegre, ma la cooperativa si era rivelata nel corso del tempo completamente inerte ad ogni richiesta e sollecitazione.

Avendo comunque già impostato una parte di lavoro, il DESBri ha cercato un partner all’interno della rete nazionale trovando una concordanza di iniziative per mezzo di Gennaro Ferrillo, che aveva già seguito una parte del progetto Funky Tomato e aveva per caso già pronto un progetto simile.

L'incontro con Gennaro è avvenuto a febbraio e i rappresentati del DESBri hanno avuto in generale visione positiva sia del progetto che delle persone che hanno incontrato trovando un clima di accoglienza davvero piacevole e non di facciata e persone motivate e allineate ai temi della bozza di patto già istruito con Pietra di Scarto, oltre a sorprendenti competenze specifiche sulla produzione di pomodoro.

Per questa ragione, 12 marzo 2018 all’ARCI Scuotivento è stata organizzata una spaghettata al pomodoro solidale (e non solo) dove abbiamo potuto apprezzare la passata prodotta da Gennaro, il pane di "Spiga&Madia", la pasta di "AdessoPasta!" e il riso de "Il buon riso nei Parchi".

Buona la partecipazione dei GAS della Brianza con più di 70 presenze e del nostro GAS (eravamo in 7).

Ci sono quindi le condizioni per proseguire il progetto ma mancano i volontari che - passo dopo passo - lo facciano crescere per dare vita ad una filiera della produzione di una passata di pomodoro libera dalle mafie, dal caporalato, dal lavoro nero, ricca di biodiversità e sapore, con un prezzo giusto e trasparente.