Prossimo incontro: 7 e 8 giugno 2018 - AGOSTINO PIRELLA - L'ESPERIENZA DI AREZZO A 40 ANNI DALLA LEGGE 180
Perché il nome di Franco Basaglia
L’impegno per il superamento dell’istituzione
manicomiale, la lotta contro ogni forma di emarginazione e il lavoro
teorico compiuto per l’affermazione di una scienza a servizio del
bisogno di salute di tutti gli uomini, a partire dalle condizioni
materiali che più violentemente la negano sono un contributo prezioso
dato da Franco Basaglia che deve continuare a vivere nelle diverse
condizioni di oggi, ancora per i malati di mente, ma per tutti coloro, e
sono tanti, che rischiano l’abbandono, l’isolamento, l’emarginazione,
la dipendenza, la precarietà nell’esistenza e nella convivenza.
Il Centro fa riferimento, appunto, all’esperienza di
Franco Basaglia che si è collocata all’interno delle più profonde
lacerazioni umane, nei luoghi delle segregazione e dell’emarginazione e
che ha dimostrato che un progetto di salute è sempre possibile se
collegato ad un processo reale di emancipazione e di liberazione di
uomini e donne.
Del resto è quanto richiede l’articolo 3 della
Costituzione che impegna la Repubblica, cioè tutti, “a rimuovere gli
ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la
libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo
della persona umana…”
Oggi, come allora, è necessario mettere la ricerca, il
sapere e la politica a sostegno di chi ha meno voce e minori possibilità
di far valere il diritto universale alla salute; oggi, come allora, la
scienza e la politica, la teoria e la prassi devono contribuire alla
liberazione dal malessere, dalla svantaggio personale e dalle
disuguaglianze sociali.
Il Centro, pertanto, ha il compito d’essere sentinella
attiva sui problemi dell’emarginazione dei cittadini, ovunque e in
qualunque forma essa si manifesti, di contribuire a superare e
cancellare le iniquità che sussistono nella produzione e nella fruizione
delle prestazioni sociosanitarie, di dare valore a tutte quelle
soggettività, dei bambini, dei giovani, delle donne, degli anziani, dei
malati, delle persone più fragili che troppo spesso sono esclusi dai
diritti che la Costituzione riconosce a tutti i cittadini.
Per queste finalità, il Centro vuol essere luogo di studio, di
confronto, di discussione, di promozione con l’obiettivo di valorizzare
le molte energie intellettuali, morali e sociali, pubbliche e private,
di cui dispone la Comunità aretina.
Organi
Gli Organi di governo dell’Associazione “Centro Basaglia” sono stabiliti dall’articolo 9 dello Statuto e comprendono: 1. L’Assemblea dei soci | Statuto
Finalità del Centro Basaglia Dopo dieci anni di attività dell’Istituzione provinciale, la nuova Associazione-Onlus ha definito sue precise finalità, mutuate dalle esperienze realizzate e dalle problematiche che sempre si presentano nella condizione sociale dei cittadini italiani. |