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Luiss - MACROECONOMIA

Macroeconomia

Libro di Testo: Macroeconomia, N.G.Mankiw

11 Novembre 2008

Abbiamo parlato di che cos'e' la crescita economica, dato uno sguardo ai dati (in particolare ai tassi di crescita di Stati Uniti, Italia, Argentina tra il 1960 e 2008) e ne abbiamo sottolineato le caratteristiche piu' evidenti:

  1. il tasso di crescita medio e' diverso per economie diverse (in particolare per le tre sopraelencate)

  2. la presenza di fluttuazioni economiche attorno alla media. Per ora pero', ci concentreremo a studiare il tasso di crescita medio.

Abbiamo parlato di che cosa ci dice la teoria economica in merito alla crescita: abbiamo iniziato a studiare il modello di Solow. Abbiamo indicato le caratteristiche principali di questo modello:

  1. Offerta di beni (funzione di produzione)

  2. Domanda di beni (propensione marginale al risparmio)

  3. Legge di accumulazione di capitale (investimenti - ammortamenti)

Abbiamo parlato di un risultato importante del modello di Solow: l'esistenza di una soluzione per il capitale per lavoratore che e' stazionaria.

Abbiamo parlato degli effetti di variazioni nella propensione marginale al risparmio sul capitale di stato stazionario e sulla crescita.

Abbiamo iniziato a parlare di capitale della regola aurea, ma ci torneremo.

12 Novembre 2008

Abbiamo finito il capitolo 7 del Mankiw: in particolare abbiamo approfondito il concetto di capitale della regola aurea e abbiamo imparato a calcolarlo. Abbiamo poi parlato degli effetti che il tasso di crescita della popolazione ha sulla crescita economica.

Abbiamo riassunto il modello di Solow, quindi quel che abbiamo fatto ieri e finito oggi, e abbiamo iniziato a fare un esempio numerico con funzione di produzione Cobb Douglas.

13 Novembre 2008

Abbiamo rapidamente rivisto le caratteristiche essenziali del modello di Solow ed abbiamo risolto alcuni esercizi:

  • abbiamo terminato l'esercizio con funzione di produzione Cobb Douglas

  • abbiamo calcolato i rendimenti di scala per altre funzioni di produzione (quelle nel problem set, problema 4)

  • abbiamo parlato delle condizioni sufficienti a garantire l'esistenza dello stato stazionario, in particolare confrontando le implicazioni nel modello di Solow di alcune delle funzioni di produzione elencante nel problem set, problema 4: le funzioni 1., 4.,5. Abbiamo detto che uno stato stazionario esiste se esiste (almeno una) soluzione all'equazione: investimenti = ammortamenti.

  • abbiamo parlato della stabilita' dello stato stazionario: anche il libro di testo sottolinea come una proprieta' fondamentale dello stato stazionario nel modello di Solow e' che indipendentemente dal livello di capitale di partenza l'economia converge verso il capitale di stato stazionario. Abbiamo evidenziato le caratteristiche di una funzione di produzione affinche' questa proprieta' dello stato stazionario sia soddistatta: una funzione di produzione deve essere tale per cui la pendenza della curva degli investimenti calcolata nel livello di capitale di stato stazionario sia minore della pendenza della curva degli investimenti di sviluppo uniforme (in assenza di crescita della popolazione sono semplicemente gli ammortamenti) calcolata nel livello di capitale di stato stazionario.

  • Abbiamo delineato il modo in cui risolvere sia il problema 2 sia il problema 3 del problem set.

18 Novembre 2008

Abbiamo riassunto quello che abbiamo imparato dagli esercizi risolti insieme durante l'ultima lezione: in particolare ci siamo soffermati sulle condizioni sufficienti a garantire:

  1. l'esistenza dello stato stazionario nel modello di Solow: l'equazione investimenti = ammortamenti deve ammettere almeno una soluzione

  2. la stabilita' dello stato stazionario: qui abbiamo a che fare con la pendenza della curva degli investimenti calcolata nel livello di capitale di stato stazionario rispetto alla pendenza della curva degli ammortamenti calcolata nel livello di capitale di stato stazionario.

Siamo andati avanti con la teoria: abbiamo parlato del modello di Solow con progresso tecnologico e ci siamo soffermati a confrontare le implicazioni di questa versione del modello rispetto a quella senza progresso tecnologico che abbiamo studiato la settimana scorsa. Abbiamo anche confrontato entrambe queste implicazioni con i dati: all'inizio della settimana scorsa abbiamo motivato lo studio della crescita economica dall'osservazione dei dati di alcuni Paesi (vedi slides della settimana scorsa). Ci siamo soffermati sulle variabili per cui dai dati troviamo una controparte nel modello (in entrambe le sue versioni, senza e con progresso tecnologico) e ci siamo chiesti quale dei due modelli ci soddisfa di piu' quando ne confrontiamo le implicazioni con i dati. Abbiamo sottolineato come il modello di Solow senza progresso tecnologico implica un livello di prodotto per lavoratore (=PIL pro capite) nello stato stazionario che e' costante. Il modello con progresso tecnologico invece implica che il prodotto per lavoratore (=PIL pro capite) nello stato stazionario cresce ad un tasso costante, che e' ugual al tasso di crescita dell'efficienza del lavoro (o progresso tecnologico). Guardando quindi nuovamente i dati con cui abbiamo motivato lo studio della crescita economica (slides della settimana scorsa) abbiamo concluso che se vogliamo avere un modello che spiega la crescita economica, ci riteniamo piu' soddisfatti con il modello di Solow con progresso tecnologico.

19 Novembre 2008

Siamo andati avanti con la teoria, finendo di descrivere il modello di Solow con progresso tecnologico e ne abbiamo confrontato le implicazioni in termini di crescita e PIL pro capite con la versione del modello di Solow senza progresso tecnologico. Abbiamo sottolineato che in questa versione del modello il motore della crescita e' questo progresso tecnologico ed e' esogeno e costante. In questa versione del modello il progresso tecnologico e' labor augmenting, quindi e' un tipo di progresso che migliora l'efficienza produttiva dei lavoratori.

Abbiamo caratterizzato la golden rule of capital di questa versione del modello e ci siamo soffermati sul modo in cui possiamo misurare le variabili che ci permettono di stabilire se siamo ad un livello di capitale di stato stazionario di golden rule o no: le variabili a cui siamo interessati sono

Slides_11Nov.pdf

Problem set.pdf

Slides18Nov.pdf

In risposta alle domande di alcuni studenti:

Nota sul tasso di crescita del salario reale nello stato stazionario del modello di Solow con progresso tecnologico (Esercizio 3.d capitolo 8 Mankiw, pg. 165):

NotaSolow_realwagegrowth.pdf

Abbiamo bisogno di un metodo di misurazione di queste variabili perche' non tutte sono direttamente osservabili nella realta'. Abbiamo fatto l'esempio di misurazione di queste variabili per l'economia americana e abbiamo concluso che nell'ottica del modello di Solow nell'economia americana dovremmo aumentare il tasso di risparmio per poter raggiungere il livello di capitale della regola aurea.

Abbiamo poi parlato di quali politiche economiche possono influenzare gli investimenti e/o stimolare maggiore risparmio: abbiamo fatto alcuni esempi di tassazione dei rendimenti del capitale, tassazione dei redditi. Abbiamo anche parlato di esternalita': siamo in presenza di esternalita' quando il beneficio sociale di un'attivita' e' diverso dal beneficio privato. In particolare se il beneficio sociale e' maggiore del beneficio privato siamo in presenza di esternalita' positive, mentre se e' vero l'opposto siamo in presenza di esternalita' negative. Abbiamo detto che siamo interessati alla presenza di esternalita' per esempio nella produzione di determinati tipi di capitale/beni che possono incrementare la produttivita' anche di altri settori. E ci siamo chiesti se in questi settori il governo debba intervenire per stimolarne la produzione.

20 Novembre 2008

Abbiamo iniziato la lezione riassumendo l'iter che abbiamo percorso insieme a partire dalla settimana scorsa: siamo partiti dall'osservazione dei dati sul tasso di crescita di diverse economie e sul loro PIL procapite. Abbiamo studiato un modello di crescita economica, il modello di Solow. Nella versione iniziale che abbiamo studiato le implicationi di questo modello sono un PIL pro capite costante nell'equilibrio di stato stazionario. Siamo tornati a guardare i dati: abbiamo visto che questa implicazioni del modello sono smentite nei dati. Abbiamo quindi introdotto un motore della crescita: il progresso tecnologico. Con questa modifica le implicazioni del modello sono che il PIL pro capite (o per lavoratore, non per lavoratore effettivo) cresce al tasso:

Anche in questa versione del modello abbiamo fatto esercizi di statica comparata studiano cosa succede all'equilibrio di stato stazionario e di transizione verso lo stato stazionario se per esempio il tasso di risparmio aumenta, o se il progresso tecnologico aumenta.

Abbiamo sottolineato come il motore della crescita in questa versione del modello di Solow sia esogeno. Ci siamo chiesti se possiamo pensare ad un modello in cui quello che causa la crescita dell'economia e' deteminato all'interno del modello. Abbiamo quindi iniziato a studiare i modelli della teoria della crescita endogena, e ne abbiamo visti due:

  1. il modello Ak

  2. il modello con accumulazione di conoscenza (attraverso le universita' per esempio)

Abbiamo descritto come trovare un equilibrio in entrambi i modelli e ne abbiamo confrontato le implicazioni in termini di crescita con il modello di Solow con progresso tecnologico. Una delle differenze di cui abbiamo paralto e' che per esempio nel modello Ak un aumento del tasso di risparmio aumenta il tasso di crescita dell'economia permanentemente, mentre nel modello di Solow un aumento del tasso di risparmio produce un aumento del capitale di stato stazionario e una crescita dell'economia dal vecchio al nuovo stato stazionario, ma una volta che il nuovo stato stazionario e' stato raggiunto l'economia non cresce piu' (in termini per lavoratore).

Abbiamo fatto un esercizio sul modello a due settori, in particolare il numero 5 alla fine del capitolo 8 del Makiw.