2019-2021 finanziato da www.fondazioneconilsud.it [pr#1][pr#2][pr#3][pr#4]
Il progetto mira a ridurre i rischi di perdita di biodiversità delle specie igrofile all’interno della Riserva regionale naturale orientata ‘Bosco Pantano’ (Policoro, MT).
Si prevede di realizzare studi, censimento e monitoraggio delle aree con presenza delle specie igrofile minacciate - in particolare della farnia che risulta la specie più sensibile - al fine di intervenire con specifiche azioni nella conservazione delle stesse, oltre ad una serie di interventi idraulico-forestali per favorire lo sviluppo del bosco igrofilo ed interventi di rinaturalizzazione nelle aree con presenza di specie esotiche.
Partenariato: Amministrazione Provinciale di Matera, Associazione culturale "I Colori dell'Anima", Associazione Protezione Civile Gruppo Lucano, Centro Servizi Impresa Soc. Coop., Centro Studi Appennino Lucano, Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Bioscienze e Biorisorse, Organizzazione Aggregata WWF Costa Ionica Lucana, Università degli Studi della Basilicata
Il compito del gruppo di ricerca IBBR-CNR di Sesto Fiorentino sarà quello di caratterizzare geneticamente tutte le farnie ritrovate all'interno della Riserva 'Bosco Pantano', studiarne la struttura e la variabilità genetica, e le ralazioni genetiche con le popolazioni di querce circostanti. Da un campione di foglie raccolto su tutti gli individui censiti verrà estratto il DNA. Le caratteristiche genetiche verranno analizzate mediante 16 marcatori molecolari detti microsatelliti, ideali per analisi preliminari che non richiedano costosi strumenti genomici. In particolare, verrà utilizzato un panel collaudato di 16 marcatori microsatellite sviluppato dall’INRA di Bordeaux.
Grazie alla caratterizzazione genetica di tutti gli individui con marcatori microsatelliti si potranno raccogliere preziose informazioni sulle caratteristiche della popolazione isolata di Bosco Pantano. Innanzitutto si potrà comprendere quali sono le dimensioni effettive della popolazione, spesso molto inferiori al mero conteggio degli alberi presenti, e quando sono avvenuti eventuali marcate riduzioni demografiche. Si potrà comprendere quale sia il livello di inincrocio, parametro estremamente nel caso di popolazioni isolate e che, se superiore a soglie di pericolo, richiede interventi ad hoc per favorire l’esoincrocio delle piante presenti. Inoltre, grazie alla disponibilità di campioni di popolazioni ‘pure’ di querce raccolti nell’ambito del progetto europeo H2020 GenTree e dell'azione ERSAF Querceti all'interno del progetto LIFE Gestire, sarà possibili indagare la similarità tra le querce presenti a Bosco Pantano e altre popolazioni dell'areale italiano della specie. Al termine dell’esperimento verranno fornite, infine, linee guida sulla conservazione del germoplasma locale ricche di informazioni direttamente applicabili alle strategie di conservazione che si riterrà opportuno mettere in atto come, ad esempio, l’elenco delle piante da cui raccogliere semi per massimizzare la conservazione della variabilità genetica locale.
Attività svolte:
[07/08/2020] Due begli articoli descrivono lo stato di avanzamento dei lavori link1 link2
[03/08/2020] Terminata la genotipizzaizone degli individui adulti! In un mese disponibili i dati definitivi
[27/05/2020] Crescono in vivaio le piantine generate dai semi raccolti!
[03/03/2020] Nuovi aggiornamenti sulle analisi dendrocronologiche sul blog del progetto
[20/02/2020] Primi dati genetici in arrivo
[15/09/2020] Consegnato report con criteri di scelta, su base genetica, delle migliori farnie da cui raccogliere seme per le attività di conservazione in-situ
[30/08/2020] Terminata la genotipizzazione di tutte le farnie campionate (ma ne sono state trovate di nuove!)
[07/10/2019] Attivato il blog ufficiale del progetto!
[19/09/2019] Campionamento prime farnie rese raggiungibili nella riserva 'Bosco Pantano'
[17/09/2019] Campionamento popolazione di riferimento Bosco di Don Venanzio - Pollutri (CH)