SMART CITY

LA SMART CITY CHE VORREMMO...


Buongiorno a tutti! Noi siamo i ragazzi della 2’B dell’istituto Cosmo Guastella di Misilmeri (prov. Pa).

La nostra professoressa ci ha guidato nello studio di questo meraviglioso argomento:le smart city , ne siamo stati subito entusiasti e abbiamo deciso di farle conoscere anche a voi.


Qui caricheremo i nostri elaborati, che rappresentano la smart city cioè una città che gestisce le risorse in modo intelligente, mira a diventare economicamente sostenibile ed energeticamente autosufficiente, ed è attenta alla qualità della vita e ai bisogni dei propri cittadini. E' il prototipo di città in cui tutti noi vorremmo vivere.....speriamo un giorno si possano realizzare!!!

Speriamo che vi porteranno alla conoscenza di cosa sono le smart city , come ottenerle , come vivere per mantenerle , e quali sono le città intelligenti nel guinness dei primati , poi faremo degli esempi in modo cartaceo e digitale!

L'ORIGINE DELLE SMART CITY

La smart city nacque nel 2009 a Rio de Janero ,quando entra in vigore il primo piano che impiega l'innovazione tecnologica e la gestione dei rifiuti e degli sprechi per migliore la qualità della vita nella città.

Nell’ottobre 2014 durante l’Intelligent community forum di New York sono stati chiariti i punti chiave per la trasformazione delle città contemporanee in nuclei urbani intelligenti. Nelle smart city si può affittare un’auto ibrida e percorrere strade più verdi, meno trafficate e quindi non inquinate.

Tutto questo è possibile grazie all’impiego di tecnologie per la comunicazione e l’informazione che spaziano da una rete di trasporti efficiente alla raccolta dei rifiuti, dalle comunicazioni digitali su smartphone e tablet per il controllo del traffico alla condivisione via internet delle informazioni turistiche, culturali o commerciali.Il legame dei cittadini con la città si stringe nuovamente intorno alla condivisione di informazioni e spazi attraverso il più complesso sistema di reti tecnologiche mai pensato per la pianificazione urbana.

Abbiamo visto il passato , vediamo il presente , e speriamo in un futuro ottimale!

L'ONU PROMUOVE INIZIATIVE SULLA SOSTENIBILITA'!

Nel Settembre del 2015 , i 193 paesi che fanno parte dell'ONU (organizzazione nazioni unite), stabilirono un'agenda composta da 17 punti da raggiungere nell'arco di 15 anni , principalmente si basano sulle qualità di vita. Sulla terra siamo più di 7 miliardi , secondo le statistiche nel 2030 dovremmo raggiungere i 9 miliardi , per contenere a meglio tutti questi cittadini , servono delle città con forti basi , ma lo saranno solo se verranno rispettate! In particolare un obbiettivo , si basa proprio sul rispetto che dobbiamo tenere per le città , si tratta dell'obbiettivo n.11 che dice: Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili. L'urbanizzazione è uno degli sviluppi più significativi del 21° secolo. Più della metà della popolazione mondiale vive nelle città, con stime fino al 70 per cento per il 2050. L'ONU è dalla nostra parte , ora tocca a noi impegnarci!



L'UNIONE EUROPEA PROPONE NOTEVOLI INIZIATIVE PRO ALLA SOSTENIBILTA'!

Anche l'UE nel corso degli anni ha promosso diverse iniziative , tutte con lo stesso obbiettivo : far diventare l'Europa un paese sostenibile. Ha iniziato un percorso verso una transazione equa verso un'economia a basso tenore di carbonio , circolare ed efficente nell'uso delle risorse , la transazione verso una società ed un'economia socialmente inclusiva , il lavoro dignitoso e i diritti umani , la transazione verso la produzie e il consumo sostenibile di alimenti , l'investimento nell'innovazione e nell'ammodernamento a lungo termine delle infrastrutture e la promozione delle imprese sostenibili , la promozione dello sviluppo sostenibile globale attraverso gli scambi commerciali.


OBIETTIVI DELLA SMART CITY E COME RAGGIUNGERLI

Una smart city si pone diversi obbiettivi per migliorare la qualità della città stessa e dei cittadini che la abitano.

  1. Smart People gli abitanti vanno coinvolti e resi partecipi.

  2. Smart Governance – l’amministrazione deve dare centralità ai cittadini , alle risorse ambientali, alle relazioni e ai beni della comunità.

  3. Smart Economy – l’economia e il commercio urbano devono essere rivolti all’aumento della produttività e dell’occupazione all’interno della città attraverso l’innovazione tecnologica. Un’economia basata sulla partecipazione e sulla collaborazione e che punta su ricerca e innovazione.

  4. Smart Living – il livello di comfort e benessere che deve essere garantito ai cittadini legato ad aspetti come la salute, l’educazione, la sicurezza, la cultura ecc. sono anch’essi di prioritaria importanza.

  5. Smart Mobility – le soluzioni di mobilità intelligente, devono provvedere a come diminuire i costi, l’impatto ambientale e migliorare il risparmio energetico.

  6. Smart Environment – sviluppo sostenibile, basso impatto ambientale ed efficienza energetica sono aspetti primari della città del futuro.


LE NUOVE TECNOLOGIE NELLE SMART CITY

Alla base dei servizi per le smart city ci sono le infrastrutture: le reti wireless o in fibra per il broadband, le reti di trasporto, quelle per l'energia e quelle per l'ambiente (rifiuti, rete idrica ecc...). Le applicazioni e i servizi di una smart city riguardano la mobilità, la scuola, il turismo, la sanità. Per rendere sempre più smart queste aree è necessario utilizzare una serie di tecnologie e di strumenti hi-tech. Per impostare e avviare le service delivery platform : tutto questo in un’ottica di interoperabilità e multicanalità. Altro elemento essenziale della smart city è la sensoristica: pensiamo ai semafori intelligenti o alle videocamere di sorveglianza, ma anche a molti altri servizi che possono essere abilitati dai sensori. Alla base dei servizi per le smart city ci sono le infrastrutture: le reti wireless o in fibra per il broadband, le reti di trasporto, quelle per l’energia e quelle per l’ambiente (rifiuti, rete idrica ecc. ecc.).


LE SMART CITY ITALIANE

Tra le smart city italiane primeggia Firenze ha avuto ottime votazioni per capacità di governo, tutela ambientale e mobilità sostenibile. Troviamo anche Milano che si basa sui temi di solidità economica e mobilità sostenibile, qualità sociale e trasformazione digitale. Infine si fa notare molto , anche Bologna si è posizionata tra le migliori città per indici di trasformazione digitale, solidità economica, tutela ambientale e qualità sociale. Bergamo, Torino, Trento, Venezia, Parma, Modena e Reggio Emilia completano la classifica delle prime dieci smart city italiane.

FUTURO DELLE CITTA' EUROPEE

Cosa dovrebbero rispettare una città per diventare smart? ecco 6 dei punti fondamentali.

-qualità dell'aria nelle città: purtroppo l'aria è sempre più inquinata non tutelando , come suggerito dall'Unione Europea , la salute dei cittadini.

-inclusione sociale: le città europee presentano diverse disparità economica , anche nella distribuzione del reddito. Molte persone si ritrovano a vivere in condizioni degradati , dovremmo prendere esempio da Berlino che ha investito molto sul rilancio socio economico dei quartieri instabili.

-verde urbano: l'organizzazione mondiale della sanità prevede una quantità minima di 9m di spazio verde a persona. Per i prossimi anni è necessario assicurarsi di averli ma in particolar modo renderli sicuri e accessibili.

-carenza e costo degli alberghi: per affrontare il problema della mancanza di alloggi a prezzi accessibili , le amministrazione pubbliche promuovono l'edilizia sociale.

-mobilità: per ridurre il traffico automobilistico molte città hanno avviato piani interessanti , in Europa , ad esempio , esistono quartieri car free.

-servizi accessibili a tutti: con l'invecchiamento della popolazione e la presenza di persone con disabilità è necessario fornire a tutti i cittadini il massimo dei servizi pubblici.

QUESTI SIAMO NOI!

Realizzato da: Mannoia Annalisa , Riggi Gabriella Maria Rita , Chiaracane Francesco , Lo Cascio Pietro , Valenti Federica , Scozzari Anna , Roccaforte Swami , Giuè Antonino, Fiorellini Alessio , Karima Larage , Franzò Gabriele, Domino Giulia Layla .

Seguiti dalla supervisione della prof.ssa Domenica Ballistreri.