Comacchio nella letteratura

Ludovico Ariosto

In questa lapide troviamo una parte di brano dell’Orlando Furioso, scritto da Ludovico Ariosto, che racconta di una città in mezzo alla palude dove vivono tante specie di pesci.

Questa Città ha quasi paura delle foci del Po, che possono causare inondazioni o secche lasciando il popolo a bocca asciutta, perciò gli abitanti desiderano quasi che il mare vada in tormenta e che arrivino forti venti per portare tanti pesci nelle reti dei pescatori.

Indovinello: a quale città fa riferimento Ludovico Ariosto in questi versi?

O-A-C-H-C-M-I-C-O

Percorso: Dopo aver ammirato la splendida vista panoramica , continua per una decina di passi ed osserva la seconda torre.

Torquato Tasso

Su questa lapide posizionata sui Trepponti possiamo trovare inciso un brano tratto dalla “Gerusalemme Liberata” scritto dal famoso poeta Torquato Tasso nel 1581.

Attraverso queste rime si descrive la cattura dell’anguilla che, dopo aver attraversato il mare, entra nelle valli di Comacchio per finire intrappolata nel “lavoriero”, dove verrà poi catturata dai pescatori proprio perché non può scappare.

Indovinello:

L’anguilla nasce e torna a riprodursi in mare, quale di questi?

-Mar Morto- -Mar dei Sargassi- -Mar Ligure-

MSGARSIEADARSI

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Percorso: Scendi dalla scalinata centrale, oltrepassa l'Antica pescheria, raggiungi il Ponte degli sbirri e svolta a sinistra. Dopo aver percorso 290 passi ti troverai nel cuore della città. Entra a Palazzo Bellini e visita il Museo Delta Antico (info nella home). Gli ultimi tesori del nostro itinerario sono conservati qui.