Articolo 10

Il modello Riace

di Ludovica Caiazza, Denise Auriemma, Martina Davide

Ma perchè si è così contrari all’arrivo dei migranti? Forse perchè si ha paura che la convivenza sia impossibile? E invece non è così! Perché la storia di Riace e del suo coraggioso sindaco Mimmo Lucano, sono un bellissimo esempio di integrazione.

Domenico Lucano ha trasformato Riace, un paesino della Calabria di 2000 abitanti, in un modello di integrazione. La loro storia inizia nel 1997 quando un barcone con 800 rifugiati curdi arrivò nel porto di Riace.

Mimmo Lucano li accolse, anzi vide nell’arrivo di quei migranti un modo per far rinascere il villaggio che si stava svuotando da tutti i suoi abitanti. Offrì ai migranti le case abbandonate di Riace e disse loro che in cambio avrebbero dovuto frequentare dei corsi di formazione per impaarare un lavoro. Il sindaco si è battuto per anni perché ciò che era accaduto a Riace potesse essere attuato anche in altri paesini, ma lo Stato non lo ha ascoltato.

A distanza di tanti anni Riace ha dato una casa a 6000 migranti provenienti da 20 nazioni diverse, ed è migliorata anche nelle condizioni economiche.

La storia di Riace e del suo sindaco è stata raccontata in alcuni film e ha ricevuto premi in altre parti del mondo. In Italia, invece, sembra assurdo, Mimmo Lucano è stato arrestato.

Secondo le accuse, il sindaco avrebbe incoraggiato matrimoni tra italiani e stranieri favorendo le migrazioni .

In seguito il tribunale lo ha tolto dagli arresti domiciliari e lo ha costretto ad andare via dal suo paese.

Quella di Riace secondo noi è una bellissima storia di accoglienza, di amore verso il prossimo che va ripetuta in tutta l’Italia, speriamo quindi che Mimmo Lucano torni presto a casa e continui il suo lavoro da dove è stato interrotto.