Concorsi vinti
A.S. 2020-2021
A.S. 2020-2021
In occasione del concorso “Qui si parrà la tua nobilitate", indetto dal Comune di Caltagirone, nell’ambito delle manifestazioni per il 700 anniversario della morte di Dante, sono stati premiati gli alunni delle classi 3^C e 3^AA dell’Istituto Superiore Secusio.
Al primo posto (ex aequo), per la sezione multimediale, si classifica l’alunna Sofia Gulinodella classe 3^C (Liceo Classico) con una explosion box, una scatola interattiva, dal titolo "L'umanità legge Dante, Dante legge l'umanità". La box è composta da quattro scatole una dentro l'altra; la scatola più esterna tratta le generalità della Divina Commedia e dei tre mondi visitati da Dante; la seconda è dedicata all'Inferno. La terza e la quarta scatola rappresentano rispettivamente Purgatorio e Paradiso. Ogni scatola contiene varie foto e riferimenti all'opera e ai giorni nostri, oltre che una descrizione dell'ingresso nei tre mondi. L'interattività della scatola è resa possibile dall'applicazione delle cosiddette "cards" scorrevoli e pop-up, che aprendosi mostrano i commenti dell’alunna e le varie immagini riguardanti i contenuti e alcuni personaggi della Divina Commedia.
L’alunna è stata guidata dal prof. Giacomo Belvedere.
Ha consegnato il premio il vice sindaco Sabrina Mancuso
Motivazione: La giuria premia la fantasia, la creatività, la perizia tecnica e l’originalità dell’opera che unisce l’aspetto letterario della Commedia e la giocosa comunicatività dell’oggetto.
Al terzo posto, per la sezione artistica, si classificano gli alunni Giada Montemagno e Alex Carmelo Rinallo della classe 3^AA (Liceo Artistico), con un quadro dal titolo "Il viaggio". L'elaborato rappresenta Dante e Ulisse "eroi in movimento", apparentemente diversi. Il viaggio nella conoscenza è l'unico che può rendere l'uomo virtuoso, se guidato dal lume della ragione e dalla forza della fede.
Gli alunni sono stati guidati dalle professoresse Angelica La Cognata e Marzia Nigito.
Ha consegnato il premio il prof. Domenico Seminerio.
Motivazione: La giuria premia l’elaborato per l’uso disinvolto e capace dell’elemento grafico e la fusione fra scrittura e forma che esprime i nuovi codici linguistici e comunicativi.