Concorsi vinti
A.S. 2021-2022
A.S. 2021-2022
La classe 2^BL (a.s. 2020-2021) del Liceo Linguistico dell’Istituto Superiore Secusio vince il Primo Premio Regionale Sicilia E.I.P. Civis Cittadinanza Digitale al 49° Concorso Nazionale E.I.P. “Civis Sum”.
Il concorso, svolto nell’ambito del Protocollo “Educazione civica e competenze di cittadinanza” tra l’École Instrument de Paix e il Ministero della Pubblica Istruzione con le Direzioni Scolastiche Regionali e con l’Università LUMSA, si proponeva l’obiettivo di premiare le buone pratiche di Educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado, valorizzando le esperienze educative e didattiche fondate sul miglioramento delle relazioni interpersonali interculturali e promuovendo la conoscenza, l’approfondimento e l’interpretazione educativo-didattica della Costituzione, della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, dei Diritti del Fanciullo e dell’Agenda ONU 2030.
Gli alunni, coordinati dalla prof.ssa Valentina Torrisi e guidati dai docenti del consiglio di classe, hanno vinto il Primo Premio Regionale realizzando il libro digitale “Comunicazione ambientale: il nostro libro digitale per un futuro sostenibile”.
Il libro digitale costituisce il frutto di un progetto multidisciplinare inserito all’interno della progettazione di Educazione Civica e la scelta di affrontare la tematica della sostenibilità è perfettamente in linea con la finalità generale educativa esplicitata all’interno del Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’Istituto, ovvero “Educare alla salute, alla cura e alla custodia del pianeta”. La classe ha quindi affrontato la tematica dello sviluppo sostenibile in modo innovativo e creativo, attraverso la web app Book Creator che ha permesso di lavorare sia in presenza che a distanza durante la DAD.
Occorre precisare che attraverso tale lavoro sono stati affrontati i tre assi attorno a cui ruota l’insegnamento dell’Educazione civica: lo studio preliminare delle leggi e della Costituzione(nel libro si citano alcuni riferimenti normativi), lo sviluppo sostenibile (tenendo conto degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU), la cittadinanza digitale (al fine di utilizzare consapevolmente e responsabilmente i nuovi mezzi di comunicazione e gli strumenti digitali).
Sempre nell’ottica di approccio concreto e fattivo alle tematiche sopra descritte, gli alunni hanno partecipato ad un evento che ha coinvolto la comunità scolastica e il territorio, denominato “Il bello delle cose”, organizzato da Kalat Ambiente SRR, società che si occupa della gestione dei rifiuti nel calatino. In tale occasione, gli alunni hanno incontrato il giornalista Luca Pagliarie hanno dialogato sull’importanza dei rifiuti/risorse e, attraverso un cortometraggio realizzato dallo stesso giornalista, hanno visto come funziona la raccolta differenziata e cosa accade negli impianti di selezione e compostaggio.
All’interno del libro gli alunni presentano il problema ambientale, con i suoi effetti sull’uomo e sulla natura; tale spiegazione è corredata dai principali riferimenti normativi in materia. Successivamente viene illustrato il concetto di impronta ecologica, ovvero l’indicatore usato per valutare il consumo di risorse naturali rispetto alla capacità del Pianeta di rigenerarle, illustrandoci anche il test di impronta ecologica personale.
In seguito, la digressione si sposta dall’impronta ecologica personale a quella nazionale e globale, attraverso confronti e considerazioni fra i Paesi delle lingue studiate dagli alunni e i paesi extra-europei. Nello specifico gli alunni descrivono in lingua inglese l’attività dei negozi di abiti usati in Australia (op shop), in lingua francese il preoccupante inquinamento del mare Mediterraneo e in lingua spagnola la raccolta differenziata in Spagna, per poi concludere con il rapporto uomo-ambiente nei continenti extraeuropei Africa, Asia, America del Nord, America del Sud e Oceania.
Dopo attente ricerche, accompagnate da riflessioni personali e confronti con i compagni di classe e con i docenti, gli alunni suggeriscono diversi comportamenti virtuosi che tutti noi potremmo mettere in atto nel quotidiano, illustrando appunto l’Agenda 2030 ed alcuni dei suoi obiettivi, quali il goal 12 (garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo) e il goal 15(proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre).
Particolarmente significativa è stata l’esperienza promossa dalla società Kalat Ambiente SRR, che ha permesso di toccare con mano le tematiche studiate ed affrontate nel corso dell’elaborazione del libro digitale. La partecipazione all’evento “Il bello delle cose”, infatti, non solo ha dato modo di comprendere come effettivamente vengono trattati e rigenerati i rifiuti che noi produciamo, ma gli stessi alunni hanno preso reale coscienza dell’impatto che hanno i nostri comportamenti sbagliati sull’ambiente in cui viviamo.
A conclusione del libro, vi sono delle poesie scritte da alcuni alunni sulla tematica ambientale e le riflessioni personali di tutta la classe su questa esperienza che li ha accompagnati nel corso dell’anno scolastico.
Gli alunni
Azizza Ajmi, Emma Maria Anfuso, Roberta Antoci, Alessia Azzara, Simonela Belegu, Sergio Andrés Cedolin Goitia, Virginia Di Stefano, Sofia Discolo, Roberta Fanzone, Karen Natalie Flores, Giorgia Galati Sardo, Giada Garofalo, Martina Giardina, Claudio La Monica, Giulia Modica, Gaia Musumeci, Sveva Maria Chiara Ravalli, Alice Scarpuzza, Benedetta Sortino
Coordinatore del progetto: prof.ssa Valentina Torrisi
Coordinatore di Ed. Civica: prof.ssa Angela Gambino
Coordinatore Digitale: prof.ssa Valentina Torrisi
Materie e docenti coinvolti
Italiano: prof.ssa Salvina Soldano
Geostoria: prof.ssa Angela Gambino
Inglese: prof.ssa Carmen Cuius Iuculano, prof.ssa Liliana Mucci
Francese: prof.ssa Carmelinda Cosentini, prof.ssa Carmela Miranda Arnone
Spagnolo: prof.ssa Valentina Torrisi, prof.ssa María Matilde Pérez
Matematica: prof.ssa Maria Daniela Pappalardo
Scienze Naturali: prof. Danilo Messina
Dirigente scolastico: dott.ssa Concetta Mancuso