Si definisce illusione ottica tutto ciò che illude la vista, facendo percepire la figura non com'è realmente disegnata.
Secondo uno studio americano, queste illusioni si basano su come il cervello percepisce il futuro; in altre parole sembrerebbe che da quando il cervello vede un'immagine alla sua elaborazione passi un decimo di secondo, durante il quale il cervello cercherebbe di immaginare che tipo di immagine verrà elaborata. Spesso se gli stimoli sono incerti, sbaglia interpretazione e dà vita a vere e proprie illusioni ottiche, che possono essere classificate in:
TIPOLOGIE DI ILLUSIONI OTTICHE
Le illusioni prospettiche in cui le immagini tridimensionali ambigue vengono interpretate dal cervello secondo la prospettiva ritenuta più 'normale'.
Nella 'scala impossibile' (o scala di Penrose) è rappresentata una scala tridimensionale in modo errato, ma il cervello umano la interpreta nel modo più classico possibile.
Altri esempi possono essere alcuni dei capolavori del grafico e incisore olandese Maurits Cornelis Escher:
Le illusioni geometriche sono dovute alla totale o parziale errata geometria dell'immagine, in cui sembra che vi siano cubi storti, frecce più o meno lunghe oppure linee di uguale dimensione che disposte in prospettive sembrano una più lunga dell'altra.
Le linee sembrano inclinate, ma in realtà sono tutte parallele
Le due linee hanno la stessa lunghezza
La stanza di Ames
Le linee sono tutte parallele
Le illusioni di completamento in cui le immagini non sono realmente completate ma il cervello interpreta quei 'vuoti' con altre immagini. Questo fenomeno è causato dall'inibizione laterale. Degli esempi di queste illusioni sono il triangolo di Kanizsa o la griglia di Hermann.
triangolo di Kanizsa
griglia di Hermann
(prova a contare i pallini neri)
Le illusioni di colore e contrasto in cui in base a come sono disposti i colori e i contrasti, siamo portati a vedere una solita barra di due tonalità differenti quando in realtà è tutta del solito colore. Un esempio è la scacchiera di Adelson.
illusione di Cornsweet
Prova a coprire con un dito la parte bianca centrale e noterai che le due tonalità di grigio sono uguali.
Le illusioni di completamento in cui si percepisce l'immagine stampata sul foglio come in movimento.
Tutte queste immagini sembrano in movimento nonstante siano ferme.
Esistono anche delle illusioni date da figure ambigue che dipendono da dove la persona focalizza l'attenzione.
Esempi classici sono: la figura di Boring in cui si può vedere sia una donna giovane sia vecchia; la figura di Rubin in cui le due figure sono un calice bianco o due facce nere che si guardano; oppure la classica figura in cui si può focalizzare l'attenzione su un'anatra o su un coniglio.
figura di Boring
figura di Rubin
anatra o coniglio?