La tavola vicentina

Il progetto consiste in una collezione di oggetti progettati per essere inseriti nell'ambito della ristorazione. Nel dettaglio la collezione include una serie di oggetti pensati per il corredo della tavola: sottopiatti, sottobicchieri, porta posate, contienitore per i condimenti e una decorazione per vasi. 

In tutti questi oggetti la base portante è realizzata in pietra di Vicenza, mentre gli elementi esterni sono creati con la paglia intrecciata di Marostica. 

La tavola vicentina è stata pensata per intrecciare i locali della  ristorazione vicentina attraverso un unico concept.

La lavorazione della paglia, determinò per tanto tempo la crescita sociale della popolazione di Marostica e rappresentò, per molte famiglie, un grande guadagno alternativo al raccolto dei campi che spesso risultavano scarsi e inconcludenti. Marostica seppe farsi conoscere ed apprezzare, sia nel mercato interno che estero, per l’abbondante e particolare produzione delle trecce e dei cappelli di paglia.

La pietra di Vicenza è una roccia che presenta caratteristiche particolari: colorazioni tendenzialmente chiare, che vanno dal colore avorio, al paglierino, al grigio. Conosciuta e utilizzata fin dall'antichità, viene estratta nella zona dei colli Berici a sud di Vicenza.

La pietra di Vicenza permette di avere differenti lavorazioni con altrettante texture che mettono in risalto le qualità della materia prima e le sue caratteristiche, qui ne vediamo alcune come il bocciardato, il bombè, la corteccia, la juta, il levigato e il time worn.