Modernità dal passato
Rivisitazione in chiave moderna del passato
Camilla Morellato - Irene Sgreva - Luca Brivio
Camilla Morellato - Irene Sgreva - Luca Brivio
Il nostro progetto inizia da un'analisi generale e dalla mappatura del territorio vicentino e dell'Altopiano di Asiago, unendo due materie prime, quali metallo e legno. Abbiamo realizzato un concept, ispirato alle tradizioni del passato e rivisitato in chiave moderna, per la generazione di patnership tra aziende che trattano il metallo ed aziende che utilizzano il legno, oltre ad incentivare il turismo nelle spa o wellness dell'Altopiano.
mappatura della produzione di metallo e del legno nel territorio vicentino
mappatura della produzione di metallo e del legno nell'altopiano di Asiago
Dopo un' analisi generica delle materie prime del territorio, si nota come il metallo è per la maggior parte presente nel territorio di Vicenza e d’intorni mentre, al contrario, il legno è diffuso principalmente nell’Altopiano di Asiago perciò si è scelto di associare questi due materiali insieme: il metallo ed il legno.
Nella ricerca delle aziende che utilizzano il metallo ed il legno per la loro produzione, si è riscontrato che l’unica azienda di metalli presente nell’Altopiano di Asiago è chiusa definitivamente.
Questa informazione ci ha spinto nel progettare un prodotto in cui queste due materie prime si unissero, mantenendo il ricordo alle vecchie usanze di una volta.
Lo scopo dell'analisi è l’unione dei territori attraverso la collaborazione e la creazione, insieme, di un prodotto, per mantenere vivo il ricordo delle tradizioni esportandole in chiave moderna attraverso un nuovo utilizzo.
mappatura delle spa o wellness presenti nell'altopiano di Asiago
In seguito, per poter realizzare il nostro progetto, abbiamo voluto fare un passo in più ed analizzare e mappare tutte le spa o wellness presenti nell'Altopiano di Asiago. Questo passaggio ci serve per poter presentare il nostro concept, proprio perchè questi saranno i luoghi nel quale poterlo usufruire.
Lo scaldaletto di una volta, era formato dallo scaldino in metallo, la cosidetta mònega o monaca, veniva inserito all'interno della struttura in legno detta prèo o prete. In questo modo, il prete teneva sollevate le coperte e permetteva al calore di diffondersi.
Veniva utilizzato nelle case in campagna e nelle famiglie meno abbienti fino agli anni '60 e '70 del 1900.
Il legno di cirmolo è ricavato dal pino cembro, un sempreverde diffuso nell'Europa centrale ed in particolare sulle Alpi.
La lavorazione del legno di cirmolo ha origini antichissime e gli è riconosciuta la facoltà di migliorare la qualità del sonno e di far recuperare velocemente le energie.
Il legno di cirmolo è noto anche per la qualità di sprigionare profumo che regala un senso di calma.
Il nostro concept consiste nella progettazione di una struttura richiamando le linee di conformazione dello scaldaletto ma che ne consente un nuovo utilizzo in un contesto diverso e di modernità, all'interno di spa o wellness.
La struttura è formata da legno di cirmolo che emana profumo regalando senso di calma e relax, e da un braciere costituito in rame, al di sotto, che riscalda l'ambiente, per contribuire ancora di più al rilassamento dei clienti della spa o wellness.