Baicaran Medonça - Nicola Marchente - Veronica Leoni
Baicaran Medonça - Nicola Marchente - Veronica Leoni
Un sapere antico che vive ancora
L’intreccio della paglia di Crosara è un’arte tramandata da generazioni sull’Altopiano Vicentino.
Oggi questa tradizione si rinnova attraverso mani creative, pronte a scrivere nuove storie con conoscenze antiche.
L’intreccio della paglia è una tradizione contadina diffusa da secoli, ma nel Vicentino si consolida in particolare nella zona collinare tra l’Astico e il Brenta. In questa porzione di terra, i contadini avevano compreso che i terrazzamenti collinari offrivano un terreno ottimale per la crescita di una paglia resistente e sufficientemente flessibile.
Dello stelo viene utilizzato un elemento in particolare: il fastugo, la parte che permette la realizzazione delle trecce, le quali possono essere composte da un minimo di tre fino a un massimo di sette fili.
Questa tradizione si è sviluppata soprattutto dopo la Seconda guerra mondiale, grazie alla crescente collaborazione tra il mondo rurale e quello industriale. I contadini potevano contare su una fonte di reddito aggiuntiva derivante dalla vendita degli intrecci alle fabbriche, che li utilizzavano per la produzione di copricapi e altri oggetti.
Purtroppo, la materia prima utilizzata per l’intreccio della paglia è oggi difficilmente replicabile, poiché le condizioni del terreno sono cambiate nel tempo. Inoltre, il numero di persone in grado di praticare questo mestiere si è ridotto, a causa della quasi scomparsa delle persone queste competenze.
L’intreccio della paglia, tuttavia, rappresenta un patrimonio culturale e identitario di grande valore, che merita di essere riscoperto e preservato. Per questo motivo, a noi è stato affidato il compito di sviluppare proposte per valorizzare il territorio, promuovendo i suoi mestieri tradizionali, i prodotti locali e il sapere artigianale che rischia di andare perduto.
Il nostro obiettivo è quello di riportare l’attenzione su questa tradizione, rendendola accessibile per le nuove generazioni. Attraverso iniziative culturali, laboratori pratici e collaborazioni con altre realtà. Vogliamo non solo far conoscere l’arte dell’intreccio, ma anche stimolare un rinnovato interesse verso un’attività che, seppur antica, può ancora rappresentare un’opportunità per il futuro.
Questa collaborazione ha l'obbiettivo di tenere viva la memoria di un mestiere ormai dimenticato nel territorio Vicentino, ma che può tornare a vivere attraverso le nuove menti creative che sperimenteranno questa tecnica trasportata in scenari completamente nuovi.
Un laboratorio in cui la tradizione dell'intreccio della paglia di Crosara incontra il mondo dei tessuti, dando vita a nuove possibilità creative. I partecipanti esploreranno tecniche di intreccio e sperimenteranno l’unione tra fibre naturali e materiali tessili, creando oggetti che fondono tradizione e innovazione.
Il settore tessile è molto diffuso nel Vicentino soprattutto nelle zone di Schio, Thiene e Valdagno. Le principali realtà artigiane si occupano del disegno e della produzione di abiti su misura, ma anche indumenti casual che promuovono materiali sostenibili e upcycling.
Realizza i suoi capi sostenibili rigorosamente in canapa per uno Slow Fashion artigiano, sartoriale e di qualità: attento a benessere e futuro.
Via Arturo Ferrarin, 89\91 Zanè, Vicenza
Dalle rimanenze di magazzino di aziende del territorio e dai loro scarti di produzione recuperano tessuti di alta qualità per trasformarli in capi di abbigliamento e accessori unici o a bassissima tiratura.
Via Kennedy, 19 Motta di Costabissara (VI)
Il workshop nasce con l'intento di unire la maestria orafa e l’antica arte dell’intreccio della paglia per creare un gioiello unico che celebri la fusione tra tradizione e innovazione. Coloro che parteciperanno potranno elaborare un idea che potrà contribuire all'apprendimento di una nuova tecnica e valorizzarla.
Il settore del gioiello è molto conosciuto e si localizza principalmente nel centro di Vicenza. Nelle botteghe artigiane si progettano e si realizzano gioielli seguendo l'antica tradizione orafa Vicentina.
Rielabora antiche tradizioni orafe fino ad estrarne personalissime tecniche che diventano il suo segno distintivo, realizzando interamente a mano i suoi gioielli in oro giallo e in argento. Nel 1981 Daniela istruisce un team di artigiani specializzati, continuando a seguire personalmente tutto il processo creativo dal disegno alla finitura.
Piazza dei Signori, 35 Vicenza
Da oltre vent’anni nel proprio shop e galleria personale, progetta e realizza a mano gioielli in oro e argento in pezzi unici. I suoi gioielli sono risultato di costanti ricerche di materiali ed elementi caratteristici dei luoghi che lei ha visitato in giro per il mondo.
Piazza Matteotti, 7 Vicenza
Un laboratorio sperimentale dove la leggerezza della paglia di Crosara incontra la solidità della ceramica, creando un dialogo tra materiali opposti ma complementari. I partecipanti esploreranno tecniche di intreccio e modellazione per sviluppare nuove applicazioni ibride, unendo artigianato e design contemporaneo.
La ceramica è una specialità di Nove, dove gli artigiani danno vita ad oggetti di qualità e incredibile bellezza.
Per Ceramiche Maroso il “Made in Italy” non è semplicemente un marchio, ma l’emblema che racchiude tutti i valori di un prodotto di alta qualità, pensato, disegnato e realizzato in Italia, grazie ad idee, creatività, innovazione e tecnologie italiane, dal concept iniziale, al progetto esecutivo, curato in ogni minimo dettaglio fino al prodotto finito.
Via Olmo, 49 Nove (VI)
Costante e innovativa è la ricerca tecnica, finalizzata all'ottenimento di un prodotto di eccellenza che garantisce appieno la soddisfazione del cliente finale, in termini di fruibilità e di resa estetica.
La produzione attuale è ancora fondamentalmente basata sul principio del rispetto dei tempi di lavorazione dei prodotti ceramici e sull’utilizzo di materie prime pregiate e di prima qualità.
Via Roma, 3 Nove (VI)
I partecipanti approfondiranno le tecniche di intreccio e la lavorazione della pelle, esplorando nuove applicazioni di questi materiali complementari. L'integrazione dell'intreccio della paglia con la pelle potrebbe ispirare idee innovative e favorire la nascita di prodotti originali.
Il settore della paglia è diffuso nel Vicentino e comprende una moltitudine di realtà artigiane che lavorano questo materiale per produrre scarpe, borse e oggetti di vario tipo.
Luigi Caprio insieme alla moglie Giuseppina apre un laboratorio dove propone la loro arte: calzature di vario genere, borse, pochette, accessori di pelletteria. Oltre alla pelle, lavorano tessuti in seta.
Contra Barche, 3 Vicenza
E' un marchio che offre la mano e la mente di artigiani esperti nella creazione di calzature in pelle "Made in Italy".
Via Campagnari, 5 Tezze sul Brenta (VI)
Le fascere in legno sono strumenti tradizionali utilizzati nella stagionatura dei formaggi, fondamentali per mantenere la forma del prodotto, favorire il drenaggio del siero e garantire una maturazione uniforme.
PagliaViva ha deciso di collaborare in questo progetto diffondendo la tradizione dell'intreccio della paglia per valorizzare il prodotto finale.
Mappatura degli attori coinvolti
Un marchio che unisce passato e futuro
Ogni prodotto porta il nostro marchio, simbolo dell’autenticità e della qualità dell’intreccio di Crosara.
Scansionando il QR code, potrai scoprire la storia dietro ogni creazione e l’artigiano che l’ha realizzata.
Il marchio è un simbolo distintivo che celebra la tradizione artigianale dell’intreccio della paglia. La sua forma richiama un motivo intrecciato, evocando la maestria e il sapere tramandato nel tempo. Realizzato con linee che si intrecciano, facendo riferimento ai fastughi durante l'intreccio .
Il marchio rappresenta un connubio tra patrimonio culturale e innovazione, fungendo anche da elemento di valorizzazione, conferendo un identità visiva riconoscibile ai prodotti artigianali associati nella zona vicentina.
Il marchio può essere associato a un QR che potrà collegare l'utente direttamente al sito dell' Ecomuseo della Paglia e scoprire la sua storia.
Si ringrazia lo studio associato AVVI e l'associazione culturale Terra e Vita per aver organizzato la visita guidata all'Ecomuseo della Paglia di Crosara e si ringrazia inoltre il presidente Luigi Chiminello e Alice Pizzato per la preziosa testimonianza delle tradizioni del luogo.