One idiom a day keeps the doctor away

Le espressioni idiomatiche, a prescindere dal contenuto grammaticale della frase, si possono riferire ad un livello B1: si tratta non solo di capire il significato letterale ma anche il valore metaforico e simbolico, competenza che si apprende con un livello almeno intermedio della lingua.

Le espressioni idiomatiche sono bizzarre, originali e spesso illogiche. Fanno parte delle lingue e delle culture nazionali (e regionali), sono una peculiare modalità di comunicare, di esprimere un concetto con una locuzione alternativa, che ha bisogno di lunghe parafrasi per trovare senso.

Sono espressioni che ci divertono tantissimo e, in alcuni casi, sono quasi una filosofia di vita.

Rivelare segreti o confidenze, oppure fare una confessione

It.: Vuota il sacco

Si tratta di un modo di dire che trae origine dal gergo giuridico; anticamente, infatti, tutti i documenti di un processo venivano infilati in un sacco.

Eng.: Spill the tea

The phrase comes from the 1994 novel “Midnight in the Garden of Good and Evil” by John Berendt. In the book, the character of drag queen Lady Chablis uses the phrase in the context of “spill the T.” While the T in the line might sound like “tea,” the beverage, it’s an abbreviation of the word “Truth.”

Sic.: Cuntamillu va'

Entrare in uno stato di confusione mentale; impazzire

It.: Perdere la testa

Aver perso la ragione, come se non si avesse più alcun collegamento con la propria testa e quindi con le proprie facoltà di raziocinio e pensiero .

Eng.: To go bananas

The term going bananas has its roots on American college campuses in the 1960s. It evolved from the idiom going ape, which also means to go crazy, to explode with anger or to erupt with enthusiasm. The close association of apes and monkeys with bananas in the Western imagination probably gave rise to the term going bananas.

Sic.: Niscì foddi

Meglio evitare che qualcosa di brutto accada prima di arrivare al punto in cui sarà necessario risolvere una cosa che è già successa

It.: Meglio prevenire che curare

Una generalizzazione moderna del principio di Ippocrate Primum non nocere.

Eng.: Better safe than sorry

The earliest known use of this proverb is by the Irish novelist Samuel Lover (1797-1868) who used it in his book Rory O'More (1837)

Sic.: Megghiu diri chi sacciu chi diri chi sapìa


Difficile che una certa cosa possa accadere

It.: E' più facile che gli asini volino

Allude a uno spettacolo di piazza che si teneva un tempo a Empoli il giorno del Corpus Domini, in cui un asino munito di ali posticce veniva fatto scivolare lungo una corda dal campanile fino a terra, creando l'illusione che volasse.

Eng.: And pigs might fly

The terms when pigs fly and pigs might fly have their roots in an expression found in John Withal’s A Shorte Dictionarie for Yonge Begynners, which was a Latin-English dictionary published in 1616: “Pigs fly in the ayre with their tayles forward.” The idea is that pigs are not only flying through the air, they are flying backward.

Sic.: E' chiù facili chi chiovinu cassateddi

Piovere molto forte

It.: Piove a dirotto

L'origine del termine è presumibilmente legata all' etimologia dell'aggettivo “dirotto”, che sta a significare rotto, spezzato in più parti, da cui una pioggia dirompente, come un fiume in piena che sfonda gli argini.

Eng.: It's raining cats and dogs

The phrase might have its roots in Norse mythology, medieval superstitions, the obsolete word catadupe (waterfall), or dead animals in the streets of Britain being picked up by storm waters.

Sic.: Mih comu chiovi!

Mantenere un segreto

It.: Acqua in bocca

Si pensa che l'espressione derivi da una storia di una donna che non era capace di mantenere dei segreti. Dopo la confessione, il sacerdote le diede una boccetta d'acqua santa da bere nel caso in cui fosse stata assalita dalla voglia di divulgarne uno. La donna seguì il consiglio, riuscendo a liberarsi dal vizio.

Eng.: Mum's the word

It is related to an expression used by William Shakespeare, in Henry VI, Part 2.

The word "mum" is an alteration of momme, which was used between 1350 and 1400 in Middle English with very close to the same meaning, "be silent; do not reveal".

Sic.: Sta attentu e parli

Non avere voglia di fare qualcosa

It.: Non c'ho voglia

Non è una frase idiomatica, ma è uno slang colloquiale. Non ho voglia è la frase corretta.

Eng.: Thanks, but no thanks

Sometimes used humorously when you are not really grateful. Often used sarcastically or impolitely.

Sic.: Mi siddìa!

comportarsi in maniera sbagliata per l’occasione in cui ci si trova

It.: Che figuraccia!

Si usa la parola "figura" nel senso di apparenza, quindi l'uso di un dispregiativo come figuraccia indica la "brutta figura", "figura penosa", "magra figura" che si fa in una determinata situazione.

Eng.: I got an egg on to my face!

It may come from when clowns are at a circus and they have eggs thrown at them because of their goofy acts or when actors had eggs thrown at them performing in plays a couple of centuries ago.

Sic.: Chi malafiura!

Ottenere un duplice vantaggio con poca fatica.

It.: prendere due piccioni con una fava

Il riferimento è a un metodo di caccia al piccione selvatico, in cui si usava come esca una fava legata a un filo fissato a terra.

Eng.: Kill two birds with one stone

It appeared in The Questions Concerning Liberty, Necessity, and Chance written by Thomas Hobbes. The quote reads: "T. H. thinks to kill two birds with one stone, and satisfie two Arguments with one answer, whereas in truth he satisfieth neither".

Sic.: Un viaggiu e du' sirvizza!