SALUTE E BENESSERE:
Il goal 3 dell’Agenda 2030 si focalizza sulla salute e sul benessere, soprattutto sul suo raggiungimento, ma partiamo dal principio… cosa sono?
La salute è uno stato di serenità sia fisico che mentale che permette all’uomo di star bene.
Durante l’età adolescenziale si sente spesso parlare, soprattutto in Paesi sviluppati come l’Italia, di disturbi alimentari, cioè problemi legati al cibo che hanno un impatto sia fisico che mentale e, nei casi più estremi, possono portare alla morte.Tra i disturbi più conosciuti troviamo l’anoressia, l’obesità, la bulimia.
Nei Paesi meno sviluppati non si ha accesso ai servizi sanitari di base in quanto molte persone sono spinte alla povertà estrema a causa dei costi della sanità. Ogni giorno più di 800 donne muoiono per cause legate alla gravidanza e al parto, e quasi 20 milioni di bambini non ricevono le vaccinazioni di cui hanno bisogno, correndo quindi il rischio di morire di malattie. Una parte elevata delle morti infantili avviene in Africa subsahariana e nell’Asia meridionale, e i bambini nati in situazioni di povertà hanno quasi il doppio delle probabilità di morire prima del compimento del quinto anno d’età rispetto ai bambini nati nelle famiglie più ricche.
In Africa, in particolare in Nigeria, l’assicurazione privata (spesso decisa dal datore di lavoro) è praticamente obbligatoria, se si pensa che un braccio fratturato, negli ospedali pubblici, può costare oltre 650 dollari esclusi i costi aggiuntivi.
L’ AIDS e altre malattie infettive sono ancora presenti nei Paesi in via di sviluppo come l’Asia, il Pacifico e l’America Latina perché le condizioni di vita sono scarse e la sanità non è garantita.
Sono stati fatti grandi progressi per quanto riguarda l’aumento dell’aspettativa di vita e la riduzione di alcune delle cause di morte più comuni legate alla mortalità infantile e materna.
Gli obiettivi dell’Agenda 2030 sono:
Ridurre il tasso di mortalità materna globale
Porre fine alle morti prevenibili di neonati e bambini sotto i 5 anni di età
Porre fine alle epidemie di AIDS, tubercolosi, malaria e malattie tropicali
trascurate
Garantire a tutti l’accesso alla sanità
Ridurre di un terzo la mortalità prematura da malattie non trasmissibili attraverso la prevenzione e la cura
Promuovere la salute mentale e il benessere
Il benessere è uno stato che determina la qualità della vita di una persona e che riguarda l’equilibrio tra corpo e mente, che si potrebbe sintetizzare con due parole: stare bene. Negli anni questo concetto ha subito diverse modifiche: se prima con benessere si intendeva solo una mancanza di patologie fisiche e mentali, oggi si intende una condizione generale di buona salute, energia, felicità e serenità.
La condizione di benessere implica alcuni requisiti fondamentali come l’assenza di patologie non ereditarie, la funzionalità motoria essenziale e/o avanzata, l’equilibrio psico-emotivo e l’atteggiamento positivo.
L’Italia ha raggiunto la maggior parte dei traguardi indicati dal terzo goal dell’Agenda 2030 e nel nostro Paese la qualità della vita, della salute e dei servizi ha raggiunto un buon livello: due terzi della popolazione godono di buona salute e l’aspettativa di vita alla nascita ha valori molto alti tra i Paesi dell’Unione europea.
Gjonaj Klara
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