PRESENTAZIONE DEL GOAL

L’obiettivo di sviluppo sostenibile 15 mira a proteggere l’ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente le foreste, combattere la desertificazione, migliorare le condizioni dei terreni e fermare la perdita di diversità biologica.

CREDITI A: EARTHDAY ITALIA

GESTIONE SOSTENIBILE DELLE FORESTE

Da anni, ormai, la gestione sostenibile delle foreste, ovvero il mantenimento e la conservazione degli ecosistemi forestali, è diventata un argomento molto importante che sta interessando giorno dopo giorno molte persone. Essa preferisce fare prodotti con legname proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, rispetto a prodotti provenienti da foreste tagliate illegalmente.

L’Italia è tra i Paesi che sfrutta meno il legname proveniente dai boschi (nel 2015 sono stati prelevati 6,1 milioni di metri cubi di legname).

Al contrario di quel che si possa pensare, questa non è un’ottima notizia: nonostante in Italia l’industria del legno e della carta fatturino circa trentasei miliardi di euro e abbiano quasi 184 mila lavoratori, intorno all’80% del legno utilizzato è acquistato. È importante prestare attenzione alla gestione dei boschi e delle foreste, poiché gli alberi costituiscono una risorsa fondamentale per la vita sulla Terra. Un’attenta gestione sostenibile permette al bosco di crescere circa un milione di metri cubi all’anno e di riservare al mercato del legno all'incirca la metà di questa quantità, difendendo al tempo stesso la natura.

COMBATTERE LA DESERTIFICAZIONE

La lotta contro la desertificazione è fondamentale per fermare il cambiamento climatico e per far sì che la vita sul nostro pianeta continui.

Le cause e le conseguenze principali che portano alla desertificazione sono:

  • l’assenza di pioggia: è il principale effetto climatico, infatti, il terreno diventa secco fino al peggioramento totale, che porta alla morte di ogni vegetale.

  • gli incendi e la deforestazione di grandi aree boschive (es. l’Amazzonia): indeboliscono la natura e la rendono più debole ai cambiamenti climatici;

  • lo sfruttamento del suolo per l’agricoltura: consuma il terreno fino al peggioramento del luogo per la coltivazione a causa della mancata concimazione e del periodo di riposo;

  • l’inquinamento e l’aumento della popolazione nei centri abitati: aumentano le piogge acide e i metalli pesanti sulla superficie (es.alluminio);

  • lo sgretolamento delle coste e lo sfruttamento di laghi e mari.

Si potrebbe agire da subito per aiutare a migliorare la qualità dell'aria che respiriamo utilizzando per esempio l'eco-trasporto, un nuovo sistema di trasporti di qualità ed eco-sostenibile. La bicicletta rientra nei mezzi eco-sostenibili: rappresenta un modo veloce, silenzioso ed economico per spostarsi nelle città.

In questo modo si potrebbe risolvere una delle conseguenze che riguarda la desertificazione, come le piogge acide.

Infine, è sempre più importante creare leggi che vietano la deforestazione di nuovi luoghi, le quali propongono comportamenti ambientalisti. Un esempio pratico è il riciclaggio dei rifiuti.

Gabriele Cherubin