Il campo gravitazionale delle galassie modifica il percorso dei raggi di luce provenienti da galassie più lontane.

Si creano così immagini moltiplicate e distorte (che si manifestano come archi e anelli) che generano dei veri e propri miraggi gravitazionali, chiamati anche lenti gravitazionali. Nell’immagine: alcune candidate lenti gravitazionali scoperte grazie all'intelligenza artificiale applicata ai dati della survey KiDS, effettuata con il telescopio napoletano VST, situato in Cile.

Uno degli autori di questo studio è Crescenzo Tortora, che si occupa di evoluzione delle galassie e lenti gravitazionali all’INAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri.