Contrasto ludopatie

e al gioco d'azzardo

Prima fase (ottobre 2018)

Dedicata esclusivamente alla formazione dei docenti di tutte le scuole della Lombardia, almeno un docente per istituzione scolastica, attraverso corsi articolati su più giorni, programmati e svolti da ottobre 2018 a marzo 2019.

Il corso di formazione dovrà essere contraddistinto da una parte di lezioni d'aula e da una parte laboratoriale che favorisca il confronto tra i docenti. L'azzardo sarà trattato come fenomeno nella sua globalità evidenziandone i danni sociali, economici e territoriali che esso provoca, non solo in termine di malattia, ma di diseconomia e di distruzione dei legami relazionali.

Seconda fase

Percorsi di formazione di gruppi di studenti delle scuole secondarie di secondo grado di ogni Rete di Ambito (da ottobre 2018 a dicembre 2018), con l'obiettivo di coinvolgere successivamente gli allievi già formati in azioni rivolte agli studenti del primo ciclo, in una ottica di peer tutoring (da marzo 2019 a settembre 2019).

Gli studenti della scuola secondaria di secondo grado formati costituiranno una squadra di esperti, coordinati dai docenti referenti, con il compito di essere tutor nei corsi di formazione rivolti agli studenti della scuola secondaria di primo grado. Ove possibile l'attività dei ragazzi potrà rientrare nei progetti di alternanza scuola-lavoro.

La formazione dei tutor avrà un taglio laboratoriale e riprenderà le tematiche trattate in quella dei docenti.

Terza fase (da ottobre 2019)

Saranno costituiti Osservatori del contrasto alle ludopatie e al gioco d'azzardo con percorsi di ricerca, di mappatura e di promozione di iniziative sul territorio. Deve essere previsto un Osservatorio in ogni provincia con sede in una scuola che coordinerà il lavoro delle scuole capofila delle reti di ambito. L’Osservatorio sarà costituito da figure di sistema della scuola (ad esempio dai rappresentanti di tutte le Reti di Ambito della provincia, dai rappresentanti della rete dei Centri di Promozione della Legalità, dai rappresentanti della rete delle Scuole che promuovono salute), da rappresentanti delle istituzioni, del mondo della ricerca, dalle associazioni ...

Ogni Osservatorio elaborerà un proprio piano d’intervento che presenterà in una iniziativa pubblica rivolta alla cittadinanza entro dicembre 2019, che sarà anche l’occasione per fare il punto relativamente al biennio del progetto.