venerdì 20 maggio 2022
Giornata Mondiale delle Api

INTRODUZIONE

Le api sono eccellenti impollinatori, come farfalle, pipistrelli e colibrì, ma sono sempre più minacciati dalle attività umane. Gli impollinatori consentono a molte piante di riprodursi, contribuendo in modo diretto alla nostra sicurezza alimentare, ma sono altrettanto fondamentali per preservare la biodiversità.

QUANDO È NATA LA GIORNATA MONDIALE DELLE API?

Il 20 dicembre 2017, dopo tre anni di sforzi a livello internazionale, gli Stati membri delle Nazioni Unite hanno approvato all’unanimità la proposta della Slovenia, proclamando così il 20 maggio come Giornata Mondiale delle Api.

PERCHÉ LA GIORNATA MONDIALE DELLE API?

Per nutrire la crescente popolazione mondiale abbiamo bisogno di molto cibo, che deve essere diversificato, equilibrato e di buona qualità, il tutto per garantire lo sviluppo ed il benessere di noi esseri umani.

Le api sono note per il loro ruolo nel fornire alimenti di alta qualità (miele, pappa reale e polline), nonché altri prodotti utilizzati in ambito medico e in altre industrie.

Le api svolgono un ruolo importante nel mantenimento dell’equilibrio ecologico e della biodiversità naturale. Forniscono uno dei servizi ecosistemici più riconoscibili: l’impollinazione. Proteggono e si prendono cura degli ecosistemi, delle specie animali e vegetali, contribuendo così alla genetica e alla biodiversità.

Il maggior contributo delle api è sicuramente ‘l’impollinazione’ di quasi 3/4 delle piante che producono il 90% del cibo mondiale. Questo dovrebbe bastare per comprendere l’importanza della Giornata Mondiale delle Api.

Le api sono anche un indicatore delle condizioni ambientali. La loro presenza, assenza o abbondanza ci informa quando sta succedendo qualcosa con l’ambiente, e che è quindi necessaria un’azione per salvaguardarlo. Osservando lo sviluppo e lo stato di salute delle api è possibile rilevare i cambiamenti ambientali, attuando così misure preventive in modo tempestivo.

COSA FARE NELLA GIORNATA MONDIALE DELLE API

Lo scopo principale della Giornata Mondiale delle Api è sensibilizzare sull’importanza delle api e di altri impollinatori.

Dobbiamo essere consapevoli del fatto che, proclamando la Giornata Mondiale delle Api, non abbiamo fatto molto e che il lavoro principale per preservarle deve ancora essere fatto.

In questa giornata speciale dedicata alle nostre amiche api, apicoltori e ambientalisti si rivolgono a tutte le comunità per migliorare le condizioni delle api e, di conseguenza, per salvaguardare la nostra sopravvivenza, strettamente legata alla sopravvivenza di questi piccoli insetti.

Non sono necessari grandi passi, ma ogni piccolo contributo può fare la differenza.

PROPOSTE PERSONALI E PER LA CLASSE

  • Visitare gli apicoltori per comprendere da vicino il loro lavoro.

  • Conoscere miele e altri prodotti derivati dalle api.

  • Aiutare api e altri impollinatori nel giardino di casa, nel cortile, o sulla terrazza.

  • Utilizzare il miele e altri prodotti creati da apicoltori della tua zona.

  • Organizzare un concorso artistico sul tema dell’apicoltura.



FILMOGRAFIA:

Microcosmos (ITALIANO) - Il popolo dell'erba - documentario

regia di Claude Nuridsany e Marie Perennou, Francia, 1996 - durata: 65'


“Il popolo dell’erba” ha come protagonisti gli animali che popolano i prati, in particolare gli insetti e altri invertebrati come ragni e chiocciole.

Il film è opera, oltre che di Nuridsany, che lo firma, anche di Marie Pérennou. Sono due biologi di Parigi che hanno abbandonato l'insegnamento per dedicarsi allo studio della vita animale attraverso tecniche particolari di ripresa. Hanno girato venti chilometri di pellicola per ottenere questo mediometraggio di poco più di un'ora. La loro tesi è, che esaminando al microscopio la vita degli organismi, ci si trova immersi in una magnifica favola, e non c'è nemmeno bisogno di andare tanto lontano, basta il giardino di casa propria. Una goccia di pioggia ristagnante, una foglia: sono tutto un mondo.

La terra riscoperta su scala di un centimetro: un'ora e un quarto su un pianeta sconosciuto; la Terra riscoperta su scala di un centimetro. I suoi abitanti: creature fantastiche, insetti ed altri esseri viventi in mezzo all'erba e nell'acqua. La sua campagna: una foresta impenetrabile di ciuffi d'erba, gocce di rugiada grosse come palloni. Questa è l'esplorazione di un nuovo mondo, un semplice prato, durante un giorno d'estate: un giorno, una notte e l'alba di un secondo giorno. Un singolo giorno è paragonabile a un'intera stagione in questo microcosmo. Un intero periodo di vita dove, come per gli insetti, l'arco di una vita si misura in settimane.


DISPONIBILE IN FORMATO DIGITALE (.mp4)
(rivolgersi al prof. Francesco Valfrè)